Banca Popolare di Sondrio: l'utile del 2024 è di 574,9 milioni: un record storico
Proposto un dividendo pari a 0,80 euro per azione, superiore ai 0,56 euro dell'anno precedente

Utile netto del 2024 a 574,9 milioni di euro in crescita del 24,7% rispetto a quello dell'anno precedente. Il risultato migliore di sempre per la Banca Popolare di Sondrio. Oggi, giovedì 6 febbraio 2025, il Consiglio di Amministrazione presieduto da Francesco Venosta e con Mario Alberto Pedranzini nel ruolo di consigliere delegato e direttore generale ha approvato i dati preliminari al 31 dicembre 2024.
Il CdA ha altresì deciso di aumentare il payout ratio portandolo dal 55% al 63%, corrispondente a un monte dividendi di circa 363 milioni, in incremento di oltre il 40% rispetto all’esercizio scorso. La proposta di dividendo per azione risulta pertanto essere pari a
0,80 euro (rispetto a 0,56 per l’esercizio 2023).
Banca Popolare di Sondrio: l'utile del 2024 è di 574,9 milioni
E non c'è soltanto l'utile netto con il segno più nel preliminare di bilancio approvato dal CdA della Popolare.
La raccolta diretta da clientela risulta pari a 44.500 milioni (+5% rispetto a fine 2023). La componente riveniente da investitori istituzionali risulta in incremento, da inizio anno, grazie al collocamento di nuovi prestiti obbligazionari, in linea con quanto previsto dal piano di funding; la restante parte della raccolta diretta evidenzia un forte incremento sia della componente a vista sia di quella vincolata.
La raccolta indiretta, pari a 52.149 milioni, aumenta rispetto ai 46.319 milioni di fine 2023 (+12,6%), in un contesto favorito dall’andamento positivo dei mercati finanziari. Il risparmio amministrato ammonta a 43.837 milioni rispetto a 39.143 milioni del 31 dicembre 2023 (+12%). Il risparmio gestito risulta pari a 8.312 milioni rispetto a 7.176 milioni di fine 2023 (+15,8%), evidenziando flussi netti in termini di raccolta per circa 750 milioni in ulteriore crescita rispetto all’andamento, pure positivo, osservato nello scorso eserciziio.
La raccolta assicurativa ammonta a 2.190 milioni rispetto a 2.067 milioni del 31 dicembre 2023 (+6%), con flussi netti positivi pari a circa € 70 milioni.
i finanziamenti verso clientela ammontano a 35.027 milioni, in incremento rispetto ai livelli di fine 2023 ( 34.480 milioni; +1,6%), riflettendo pure elementi di stagionalità che influiscono in maniera particolare sul factoring. Le erogazioni dell’anno hanno mostrato una crescita significativa, attestandosi a circa 5,6 miliardi, rispetto a 4,8 miliardi del periodo di confronto (+18,1%).
I ratio patrimoniali si confermano su livelli particolarmente elevati, mostrando ampi margini rispetto ai requisiti regolamentari. I coefficienti fully phased, al netto del dividendo maturato nel periodo per complessivi 363 milioni, corrispondente ad un payout del 63%, segnano 15,2% con riferimento al CET ratio e 18,0% per il Total Capital ratio.
Il commento del consigliere delegato Pedranzini
“I risultati conseguiti nel 2024 sono per noi di estrema soddisfazione perché confermano la nostra capacità di generare sempre più valore e in maniera costante nell’interesse degli azionisti e di tutti gli stakeholder. Registriamo numeri in forte progresso rispetto all’esercizio precedente, già il migliore di sempre, come dimostra l’utile netto pari a 574,9 milioni, in crescita del 24,7%. Ciò ci consente di proporre la distribuzione di un dividendo di 0,80 europer azione, con un payout ratio del 63% che supera la guidance sinora fornita al mercato. La posizione patrimoniale della Banca, riflessa in primis nel CET1 al 15,2%, rimane eccellente e continua a beneficiare della generazione organica del capitale e del costante miglioramento della qualità degli attivi. L’NPL ratio netto si attesta all’1,1% a fronte di un lordo del 2,9%”, ha dichiarato Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio.
E ha aggiunto: "“La strategia commerciale messa in campo finora è imperniata sulla nostra cultura di attenzione alla clientela e sulle competenze distintive del nostro personale. Una resiliente redditività, fondata su solide basi patrimoniali, trova riscontro nella soddisfazione delle aspettative dei nostri clienti. Vogliamo continuare a essere un acceleratore della crescita erogando credito a famiglie e imprese, cui associamo la nostra offerta in tema di gestione del risparmio e di consulenza in ambito assicurativo e della protezione. Molto abbiamo investito in tecnologia in un’ottica di evoluzione digitale e intensificheremo l’azione negli anni a venire. Con la presentazione del nuovo piano industriale 2025-2027 il prossimo 26 febbraio, racconteremo le direttrici di sviluppo del prossimo triennio. Intendiamo ampliare il bacino della nostra clientela, offrendo un servizio eccellente, tenendo fede alla nostra mission. Ne conseguirà un’ulteriore diversificazione delle nostre fonti di ricavo, con l’obiettivo di generare in modo sostenibile e nel medio-lungo termine valore crescente per tutti i nostri stakeholder".