Livigno

Bormolini nuovo presidente della Latteria di Livigno

"Sono orgoglioso di poter rappresentare i conferenti. Ci sarà il massimo sforzo da parte mia"

Bormolini nuovo presidente della Latteria di Livigno
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Simone Bormolini, 39 anni allevatore, da consigliere è diventato il nuovo presidente della Latteria di Livigno, succeduto a Marco Silvestri che ha svolto due mandati, succedendo a Francesco Silvestri. Così Bormolini. "Sono orgoglioso e lo faccio volentieri, di poter rappresentare i conferenti della Latteria, sapendo che l’impegno deve esserci da parte loro così come ci sarà il massimo sforzo da parte mia". Il neo presidente ha un’azienda che porta il suo nome, in via Florina, con 20 vacche di razza bruna alpina e pezzate rosse. La sua squadra è compatta; oltre ai membri uscenti Nicola Claoti, Gianluca Sertorio, Nicolò Martinelli (di nomina comunale, vicepresidente e albergatore dell’Hotel Larice) due le new entry, Nicolas Cusini e Moreno Mazzucchi.

Analisi

"Il problema che tutti stiamo vivendo oggi è la pandemia; noi come Latteria, che lavoriamo sul turismo, soffriamo. Stiamo cercando di portare avanti come è stato fatto negli anni precedenti la garanzia del prezzo di vendita del latte conferito da 24 aziende, senza ridurlo dalla paga base che è 0,45 centesimi al litro; in questo frangente avere liquidità è difficile, ma stiamo cercando di scongiurarne l’abbassamento per mancati introiti". Presidente da 20 giorni soltanto Bormolini rimarca la continuità con il direttivo precedente; è in corso il disciplinare che regolamenta l’alimentazione dei bovini volta a elevare la qualità dei prodotti della Latteria. "La collaborazione con l’assessore all’Agricoltura Cristian Pedrana sarà massima, tra noi c’è piena sintonia". Bormolini ci tiene a precisare che la gestione della parte esecutiva rimane in capo al direttore nel pieno rispetto dei ruoli, Marco Faccinelli, direttore dal 2005 e dipendente dal 1997.

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