I primi dati

Crédit Agricole in Italia: utile netto a 429 milioni nel primo trimestre 2025 (+10%), finanziamenti all’economia a quota 100 miliardi

Crescita a doppia cifra per il Gruppo nel secondo mercato domestico, trainata da solidi risultati commerciali e impegno su sostenibilità e innovazione.

Crédit Agricole in Italia: utile netto a 429 milioni nel primo trimestre 2025 (+10%), finanziamenti all’economia a quota 100 miliardi
Pubblicato:

Resi noti i dati dei primi tre mesi 2025 del Gruppo Crédit Agricole in Italia, che ha fatto registrare un risultato netto aggregato pari a 429 milioni di euro (+10% a/a).

Numeri in crescita

Guidate da Hugues Brasseur, Amministratore Delegato di Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer, le diverse linee di business hanno fatto registrare una crescita del totale dei finanziamenti alleconomia pari a circa 100 miliardi di euro e una Raccolta Totale pari a 354 miliardi di euro.

Numeri che si confermano in crescita per un Gruppo che nel nostro Paese, suo secondo mercato domestico, è presente con circa 16.100 collaboratori e oltre 6 milioni di clienti. Il Gruppo è composto, oltre che da Crédit Agricole Italia, anche dal Corporate e Investment Banking (CACIB), e dalle società di Servizi Finanziari Specializzati (Agos, CA Auto Bank), Leasing (CA Leasing Italia, parte di Crédit Agricole Italia) e Factoring (CA Factoring), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (CA Vita, CA Assicurazioni, CA Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez Wealth Management e CA Indosuez Fiduciaria).

Crédit Agricole Italia

Anche Crédit Agricole Italia ha presentato i risultati relativi ai primi tre mesi del 2025, confermando la capacità di generare utili consistenti e ribadendo il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale. Lutile netto civilistico consolidato si è attestato a 237 milioni di euro, in linea con lo stesso periodo dellanno precedente.

Significativo il dinamismo commerciale con lacquisizione di oltre 53 mila nuovi clienti nel primo trimestre 2025 (+5% a/a) con il contributo rilevante del canale digitale (41% del totale). La soddisfazione della clientela conferma la banca al primo posto tra le banche universali in Italia per Indice di Raccomandazione Cliente IRC. Forte lincremento dei collocamenti di prodotti di Wealth Management, che superano i 4,3 miliardi (+27%) con decisa progressione dei flussi netti (+38% a/a), e significativa levoluzione dei premi delle polizze ramo danni (+9% a/a).

Sostegno

La banca ha continuato a sostenere in modo significativo le esigenze finanziarie di famiglie e imprese. I finanziamenti verso la clientela registrano una crescita nel confronto annuale del +2,5%. Netto lo sviluppo dei nuovi finanziamenti a medio-lungo termine alle aziende (+19% a/a), con nuove erogazioni pari a circa 730 milioni. Con lobiettivo di accompagnare il miglioramento del loro posizionamento ESG, nel corso del primo trimestre sono stati erogati circa 170 milioni di euro su operazioni a supporto della transizione. Le erogazioni di finanziamenti in Agribusiness hanno registrato un incremento del 11% rispetto allo stesso periodo dellanno precedente, a cui si aggiunge la sottoscrizione dellimportante accordo con il Ministero dellAgricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste che prevede un plafond di 3 miliardi.

Le erogazioni di mutui residenziali proseguono nel percorso di crescita (+22% a/a) ed è costante lattenzione per le operazioni finalizzate allacquisto di abitazioni in classe energetica A e B (+73% a/a), con la quota sullerogato Mutui complessivo che sale al 25% (vs. 18% nel T1-24).

Solidità

A dimostrazione della solidità del Gruppo, Moodys ha confermato il rating di Crédit Agricole Italia a Baa1 con outlook stabile, al livello più alto del sistema bancario italiano.

Dal 2018 Crédit Agricole Italia esprime la sua attenzione verso i territori e linnovazione tramite lapertura dei Le Village by CA. Oggi il network conta 5 Village attivi a livello italiano (Milano, Parma, Padova, Sondrio, Catania), in grado di accelerare oltre 190 startup e affiancare oltre 80 aziende partner nel loro percorso dinnovazione.

Collaboratori

Grande importanza hanno rivestito le iniziative messe in campo per i colleghi e le nuove generazioni. Tra queste, nel primo trimestre è proseguito il percorso tracciato dal Progetto Persone, il piano strategico HR nato per supportare la trasformazione culturale, manageriale e organizzativa del Gruppo ed è proseguito limpegno nellinclusione sociale formativa delle scuole superiori, grazie al Progetto GénérAction, in collaborazione con Elis, che ha permesso di proseguire gli stage allinterno delle Direzioni Regionali del Gruppo.

Non ultime, le iniziative per lattuazione della propria strategia di sostenibilità e per le tematiche di inclusione, educazione e cultura. Limpegno nel sociale si è sostanziato nel rinnovo della Partnership con Save the Children, grazie al progetto Connessioni Digitali, che coinvolge tutte le Società del Gruppo in Italia. Per favorire linclusione dei più giovani attraverso la diffusione delle competenze finanziarie, il Gruppo ha avviato diversi progetti di educazione finanziaria e di orientamento ai valori ESG: lo scorso gennaio si è concluso il progetto Verso un Futuro Sostenibile, in collaborazione con Civicamente, che ha coinvolto 2.762 studenti e 194 insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado su tutto il territorio nazionale.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali