E nato oggi il consorzio di tutela del Pizzocchero della Valtellina

Coronato un percorso lungo e particolarmente difficoltoso.

E nato oggi il consorzio di tutela del Pizzocchero della Valtellina
Pubblicato:

E’ nato ufficialmente oggi il Consorzio di tutela dei Pizzoccheri della Valtellina Igp in presenza dei suoi soci fondatori: Gastroval, Pastai in Valtellina, Pastificio di Chiavenna, Pastificio Valtellinese e Raviolificio Dei Cas.

I numeri del Pizzocchero della Valtellina Igp

Oltre 1 milione e mezzo di chili in forma secca e circa 300mila in pasta fresca: questa la capacità di vendita del Pizzocchero della Valtellina Igp; un notevole giro d’affari che adesso, dopo anni di lavoro, vede la realizzazione di un importante traguardo: la costituzione di un consorzio che tuteli il pizzocchero che, dalla 2016 ha ottenuto il via libera dell’Unione Europea per l’adozione del marchio Igp.

Un lungo percorso e la soddisfazione di Fabio Moro

La nascita del consorzio e l’ottenimento del marchio sono il frutto di un lungo percorso nato nel 2002 e che ha visto coinvolti tutti gli enti, le associazioni di categoria e gli attori del territorio. "Sono felicissimo di poter finalmente dare questa notizia - commenta Fabio Moro, presidente del Comitato per la valorizzazione dei Pizzoccheri della Valtellina e principale promotore - Ed esprimo il mio più sentito ringraziamento a tutti coloro che in questi anni di sono spesi per questa causa, a partire da Regione Lombardia, Camera di Commercio, Provincia, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e ovviamente l’Unione Europea, fino a tutti gli attori del territorio che, guidando e supportando il Comitato nel lungo e difficile percorso burocratico per l’ottenimento dell’Igp, vedono realizzato questo importante traguardo. Un mio particolare ringraziamento va al senatore Eugenio Tarabini, a Fabio Rava e a Giancarla Maestroni che hanno creduto e lavorato con noi fin dal primo momento. Oggi inizia una sfida non meno impegnativa e significativa, ovvero la promozione dei Pizzoccheri della Valtellina attraverso il Consorzio di Tutela che, mi auguro, accoglierà tutti i produttori. Al Consorzio spetterà infatti il compito di aderire, ed esserne allo stesso tempo garante, ad una filiera di qualità. Da domani, quindi, di nuovo tutti al lavoro".

Agirà all'interno del Distretto Agroalimentare

Il Consorzio, socio del Distretto Agroalimentare, collaborerà con tutti gli altri consorzi di tutela per la promozione e valorizzazione dei prodotti tipici di qualità della nostra provincia. Il presidente del Distretto, Franco Moro, conclude: "E’ con vero piacere che mi congratulo con i produttori di Pizzoccheri della Valtellina che, dopo il riconoscimento del marchio europeo Igp, hanno coronato questo percorso con la costituzione del Consorzio di tutela".

Commenti
giulio salvi

AUGURI DI CUORE a voi l'arduo compito di far capire di stare uniti , qualche buon tempone potrebbe fare come con la bresaola/brisaola o bitto /storico ribelle ed inventarsi el pizocher ; ergo per farlo alla moglie …… noi valtellinesi non ci batte NESSUNO

Seguici sui nostri canali