Dario Corvi si ricandida
Il sindaco del paese orobico ufficializza la sua presenza alle amministrative fissate per il 12 giugno.
Il sindaco di Aprica Dario Corvi ufficializza la sua - scontata - ricandidatura alle elezioni amministrative del prossimo 12 giugno. "Quando siamo partiti 5 anni fa abbiamo lavorato alla costruzione di un progetto di sviluppo strategico di respiro, con una prospettiva decennale, che potesse portare innovazione e cambiamenti strutturali. Su questo si è fondato il progetto di Aprica al Futuro. I primi cinque anni di questo progetto sono stati molto complessi, come mai ci saremmo aspettati. La tempesta Vaia nell’autunno del 2018, che aveva portato via alle porte della stagione sciistica i collegamenti con il Baradello; la pandemia, che dai primi mesi del 2020 oltre alle vite di tutti noi ha scombussolato anche i nostri piani; e ora la guerra, che auspichiamo finisca presto, con le pesanti conseguenze in particolare sui costi delle materie prime, che per noi si riverbera sulla sostenibilità delle opere da realizzare. Nonostante tutte queste difficoltà siamo riusciti a portare avanti molti dei progetti del nostro programma e molti altri nati nel corso del tempo".
Scenario
Considerato questo scenario, "ritengo più che positivo il bilancio di questo primo mandato. Aprica sta cambiando. Questa frase la sento spesso, in particolare dai turisti. Credo sia molto significativa. Come sempre si può fare meglio, in altri mille modi, avere opinioni e pensieri diversi. Ma l’operatività di questa amministrazione penso sia un dato incontrovertibile. E rispetto ai cambiamenti siamo solo all’inizio, perché i progetti che stiamo portando avanti cambieranno radicalmente Aprica. Per questo i prossimi anni saranno decisivi per il nostro Comune. Giunti ormai al termine di questo primo mandato, appare evidente come il lavoro fin qui svolto e soprattutto programmato per i prossimi anni non sia ancora concluso. Dal confronto interno con il gruppo di maggioranza è emersa forte la volontà di proseguire questa esperienza per portare a compimento il progetto di sviluppo complessivo, le politiche e le opere connesse. Un grande grazie al gruppo di Aprica al Futuro, rimasto unito e compatto in questi anni, che ha sempre supportato e contribuito operativamente a raggiungere i molti risultati ottenuti. Da questo gruppo si riparte e si prosegue. Questa unità credo abbia anche contribuito a ristabilire un clima positivo e di collaborazione anche fuori dall’amministrazione, superando rivalità e difficoltà che in passato non hanno giovato. Noi ci siamo e rinnoviamo la nostra disponibilità a proseguire il nostro impegno per Aprica".
Senza avversari
E’ plausibile, anzi quasi sicuro, che la squadra di Corvi non si troverà di fronte alcun avversario, come avvenuto di recente praticamente ovunque; Bormio, Livigno, Bianzone, Villa di Tirano per citare solo gli esempi più eclatanti di una disaffezione totale alla politica che spinge tutti, ma purtroppo soprattutto i giovani, a starsene fuori. Non più le belle e combattute campagne elettorali di una volta quindi, ma una quasi sempre scontata sfida al raggiungimento del quorum. Corvi sarà sindaco di Aprica per i prossimi cinque anni e speriamo porti a termine quella ventata di novità che tutti si sono sempre attesi da lui.