Le 5 lingue più utili sul CV in ambito business
Nel mondo del lavoro, la conoscenza di idiomi stranieri apre porte a nuove opportunità, facilita le relazioni internazionali e arricchisce il profilo professionale. Ma quali sono le cinque lingue straniere considerate più utili sul curriculum? E soprattutto quali sono quelle che possono aprire ad opportunità di lavoro all’estero? Abbiamo analizzato dettagliatamente il mercato del lavoro e siamo qui per raccontarti nel dettaglio perché non è l’inglese l’unico cavallo vincente su un CV.
Inglese: la protagonista del business a livello globale
L’inglese è indiscutibilmente la lingua del mondo degli affari: la sua ubiquità nelle comunicazioni internazionali, nella documentazione contrattuale e nella letteratura tecnica la rende indispensabile. Oltre il 70% dei manager in tutto il mondo si aspetta che i propri dipendenti abbiano almeno una competenza base. La sua padronanza non solo è essenziale per posizioni globali ma anche per quelle locali che interagiscono con partner esteri.
Tedesco: il ponte commerciale in Europa
Il tedesco è una lingua importantissima in Europa, soprattutto per le relazioni commerciali. La Germania è tra i paesi più attivi nei rapporti commerciali e il primo partner per molti Paesi, Italia inclusa. Le aziende made in Italy che intrattengono rapporti commerciali con la Germania che desiderano espandersi in questo mercato trovano nella conoscenza del tedesco un fattore competitivo determinante: ecco perché iscriversi ad uno dei corsi di tedesco di EF disponibili anche online può dare una marcia in più in ambito lavorativo.
L’Italia esporta una vasta gamma di prodotti in Germania, inclusi beni di lusso, macchinari, prodotti alimentari e vini mentre importa tecnologia avanzata, componenti industriali e automobili. La conoscenza del tedesco facilita negoziazioni, comprensione di documenti contrattuali, e costruzione di relazioni di fiducia con partner tedeschi.
Cinese: il ponte verso Oriente
Con oltre un miliardo di parlanti, il mandarino rappresenta una chiave d’accesso al mercato asiatico, specialmente in Cina, la seconda economia mondiale. La conoscenza del cinese è particolarmente preziosa per le aziende che mirano ad esportare o importare da questa regione: nonostante la sua complessità, la domanda di professionisti in grado di negoziare e gestire relazioni commerciali in cinese è in costante crescita.
Spagnolo: non solo Europa ma anche America
Lo spagnolo è la seconda lingua più parlata al mondo per numero di parlanti nativi; è ufficiale in oltre 20 paesi, molti dei quali si trovano in America Latina, una regione con mercati emergenti e in rapida espansione. La conoscenza dello spagnolo non solo facilita l’accesso a questi settori ma migliora persino le relazioni con la significativa popolazione di lingua spagnola negli Stati Uniti.
Francese: simbolo per eccellenza della diplomazia
Il francese mantiene un ruolo importantissimo nelle relazioni internazionali, essendo lingua ufficiale in numerose organizzazioni internazionali come l’ONU, l’UE, e la NATO. È particolarmente rilevante per chi aspira a carriere nel settore pubblico internazionale, nelle ONG, o in ambiti legati alla diplomazia.
La diversificazione linguistica sul CV non solo apre le porte a opportunità globali ma consolida anche le relazioni commerciali in specifici ambiti geografici e settoriali. Se hai già in mente un percorso particolare, valuta un corso specifico di lingua in linea con i tuoi obiettivi oppure prova a dare un’occhiata alle tendenze del momento seguendo le richieste degli HR e mettiti in gioco.