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Prevenzione oculistica: un importante passo per vivere meglio

Il dottor Stefano Castelnuovo, medico oculista della Clinica San Martino, parla delle pratiche da seguire per mantenere l’occhio in salute

Prevenzione oculistica: un importante passo per vivere meglio
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La vista è uno dei doni più preziosi che la vita ci offre e la prevenzione in ambito oculistico è essenziale per mantenerla al meglio. Con stili di vita sempre più frenetici e l'ampia diffusione dei dispositivi digitali proteggere la salute visiva diventa una priorità. Il dottor Stefano Castelnuovo, medico chirurgo specialista in Oculistica della Clinica San Martino, risponde ad alcune domande sull’importanza della prevenzione.

Prevenzione oculistica: un importante passo per vivere meglio

Quali sono le regole più importanti per fare prevenzione?

"La prima regola di prevenzione è una visita oculistica regolare. Gli esami oculari periodici permettono di individuare precocemente eventuali patologie, come il glaucoma o la degenerazione maculare, che potrebbero compromettere irreversibilmente la vista se non trattate tempestivamente. Un'altra pratica importante è l'adozione di abitudini di vita salutari. Una corretta alimentazione ricca di antiossidanti, come vitamina A e omega-3, favorisce la salute degli occhi. Inoltre, il controllo del peso e l'esercizio fisico regolare contribuiscono a prevenire condizioni come il diabete, spesso associato a problemi oculari. La protezione dai raggi UV è fondamentale per prevenire danni alla retina e alla cornea: l'uso di occhiali da sole con filtri UV adeguati è consigliato in ambienti luminosi, soprattutto durante l'esposizione prolungata al sole. Infine, evitare il fumo è un passo cruciale per la prevenzione oculistica: il fumo è correlato a malattie oculari gravi, come la cataratta e la degenerazione maculare legata all'età".

Il dottor Stefano Castelnuovo

Gli schermi sono parte della nostra quotidianità per lavoro o per svago. Come preservare la vista al meglio?

"Nel contesto digitale di oggi l'affaticamento oculare è sempre più diffuso. L'uso prolungato di dispositivi digitali può causare secchezza oculare e problemi di visione. È fondamentale fare pause regolari durante l'uso di schermi, seguire la regola 20-20-20 (ogni 20 minuti fissare un punto a 20 piedi - circa 6 metri - per 20 secondi) e regolare la luminosità degli schermi".

Quando è importante effettuare una visita oculistica di prevenzione?

"Spesso le condizioni oculari hanno una componente genetica. Se nella famiglia sono presenti casi di miopia, ipermetropia, astigmatismo o altre patologie oculari, è consigliabile che sia adulti che bambini effettuino controlli oculistici periodici, anche in assenza di sintomatologia evidente. La precocità nella diagnosi può permettere interventi tempestivi, mantenendo una visione nitida e prevenendo eventuali complicazioni. Un'altra tappa critica nella prevenzione oculistica è la visita dopo i 45-50 anni. Questo periodo della vita è spesso accompagnato da cambiamenti nella vista dovuti all'invecchiamento naturale dell'occhio. La presbiopia, la perdita di elasticità del cristallino, diventa più evidente, rendendo difficile la messa a fuoco da vicino. La visita oculistica in questa fase permette di individuare e correggere eventuali difetti visivi legati all'età, garantendo una visione chiara e confortevole nelle diverse distanze. In entrambe le tappe della vita, la prevenzione attraverso esami regolari svolge un ruolo cruciale. L'assenza di sintomi non dovrebbe essere interpretata come un segno di buona salute visiva, poiché molte patologie oculari possono svilupparsi in modo silenzioso".

Per maggiori informazioni

All’interno del Poliambulatorio Specialistico di Clinica San Martino - in via Piatti 3c a Mese (SO) - è attivo l’ambulatorio di Oculistica. È possibile contattare telefonicamente il centro dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:30 al numero 0343 41011.

Informazione pubblicitaria ai sensi della legge 248 del 2006 e sm.i..
Direttore sanitario Dottor Giorgio Giovanni Pedretti, iscritto all’Ordine dei Medici e Chirurghi di Sondrio al n. 00961, iscritto all’Ordine degli Odontoiatri di Sondrio al n. 00086.

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