Promuovere prodotti e servizi con gli spot pubblicitari: cosa prendere in considerazione

Promuovere prodotti e servizi con gli spot pubblicitari: cosa prendere in considerazione
Pubblicato:
Aggiornato:

Gli spot pubblicitari esistono da sempre, o meglio, sin da quando esiste la televisione. La pubblicità, invece, proviene dall’antichità, ovvero da quando le prime società stanziali compresero l’importanza di un buon passaparola per fare migliori affari. Ciò che caratterizza una buona realizzazione spot pubblicitari, quindi, non è tanto la forma esteriore ma la strategia che c’è dietro. 

Difatti anche se gli spot sono cambiati e si sono adattati ai tempi che corrono, il segreto di un buon lavoro risiede sempre nel porsi le domande giuste. Questo permetterà di adottare una strategia a monte che si rivelerà efficace perché sarà definita tenendo conto dell’obiettivo da raggiungere

Come si realizza uno spot pubblicitario?

Uno spot pubblicitario si può realizzare in tanti modi. Si può usare una telecamera professionale per girare scene recitate in luoghi ad hoc o si può fare ricorso alle tecniche evolute di motion graphic, animazione e computer grafica

A prescindere da come verrà prodotto lo spot pubblicitario prevede sempre tre fasi di lavoro, essenziali per centrare l’obiettivo e ottenere un vantaggio in termini di immagine, visibilità e apprezzamento: progetto, esecuzione, valutazione

Tutti i valori del brand in una manciata di secondi 

Lo spot pubblicitario è, per sua natura, un contenuto brevissimo. Solo in rari casi questo prodotto supera i trenta secondi di riproduzione, soprattutto in ambito televisivo. La breve durata è, al tempo stesso, un vantaggio e una difficoltà per la produzione dello spot, perché richiede di sintetizzare i valori del brand in un lasso di tempo ridotto. 

Effettivamente, gli spot sono rapidissimi, accesi, tempestivi e dinamici. Le uniche occasioni in cui capita di assistere a contenuti più profondi e lunghi è con i trailer, i messaggi di rilevanza sociale e gli spot informativi di rilevanza pubblica. Tutti gli altri sono brevissimi, soprattutto per il passaggio tra i palinsesti delle reti televisive, dove anche cinque secondi possono fare la differenza. 

Dove, come e quando: le domande da porsi 

Per realizzare lo spot il produttore procederà, prima di tutto, valutando questioni strategiche e pratiche: dove verrà trasmesso, in quali piattaforme e modalità e in quali tempistiche. Queste informazioni servono a individuare il linguaggio da adottare, il tipo di contenuto o di valore da mostrare e, quindi, che aspetto avrà lo spot da girare e montare. 

Per esempio se ci rivolgiamo a un pubblico adulto selezioneremo i luoghi virtuali e televisivi dove questi sono soliti intrattenersi, scegliendo con cura le fasce orarie e i programmi televisivi più gettonati e indicati. 

Il destinatario dello spot televisivo è l’elemento più importante dal quale derivano colori, stili, linguaggi e messaggi. Senza sapere a chi ci rivolgiamo, quindi, è impossibile pensare di realizzare uno spot efficace. Dopo la diffusione, infine, sarà premura del team di professionisti valutare l’efficacia e i risultati raggiunti, in modo tale da tirare le somme sul lavoro svolto. 

Quanto costa?

Non c’è un prezzo fisso. Tutto dipende dal tipo di spot, dalla durata, dalla particolarità e dal costo dell’inserzione pubblicitaria. Per avere un’idea potresti contattare un’agenzia specializzata, spiegare di cosa ti occupi e quali sono i tuoi obiettivi e, infine, chiedere un preventivo. 

Seguici sui nostri canali