Protezione civile, come far parte del nostro "esercito del bene"
Le risposte della Giunta regionale alle domande dei nostri lettori: l'assessore a Sicurezza e Protezione civile spiega l'importanza dei volontari nell'affrontare le emergenze e come entrare in questa grande e generosa famiglia
Prosegue la nostra rubrica che mette in contatto diretto Regione Lombardia e i nostri lettori. Scrivete a laregionerisponde@netweek.it e i vari assessori regionali competenti, di volta in volta, risponderanno alle vostre domande e segnalazioni, che possono interessare tutti i lombardi, dalla sanità ai trasporti, dalla sicurezza alla cultura, dall’economia al sociale. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare le istituzioni ai cittadini, raccogliendo le istanze locali per portarle all’attenzione della politica.
Protezione civile, come far parte del nostro "esercito del bene"
Anche recentemente ho visto come la Protezione civile lombarda è intervenuta in aiuto delle popolazioni colpite dalle alluvioni. Ma tante sono le necessità anche nella nostra regione. Ecco perché vorrei diventare volontario di Protezione civile, cosa posso fare e a chi mi devo rivolgere?
Antonio (Como)
Risponde Romano La Russa, assessore Sicurezza e Protezione civile di Regione Lombardia
Diventare volontario di Protezione civile è un atto di grande responsabilità e altruismo che contribuisce in modo significativo al benessere della comunità. Significa diventare un cittadino attivo, protagonista della vita sociale, che conosce e condivide i nobili principi alla base del volontariato di Protezione civile: l’impegno per l’altro, l’altruismo e il coraggio, in ogni circostanza.
In Lombardia abbiamo un “esercito del bene” composto da oltre 27.000 volontari che svolgono un ruolo cruciale nella gestione delle emergenze provocate da alluvioni, incendi, terremoti e altre calamità naturali. Per far parte di questa grande e generosa famiglia ci sono diversi passaggi da seguire.
Prima di tutto, è importante comprendere quali siano le competenze e i ruoli che un volontario di Protezione civile può assumere. Ogni volontario riceve una formazione adeguata a svolgere le proprie mansioni in sicurezza e con competenza. Le specializzazioni e le attività sono davvero tante e diverse: dal supporto logistico al servizio di telecomunicazioni, dall’antincendio boschivo, alla specializzazione nel soccorso in acqua.
Bisogna, innanzitutto, rivolgersi al proprio Comune o alla Provincia di appartenenza. Molti Comuni in Lombardia dispongono infatti di un gruppo comunale o collaborano con associazioni locali già attive sul territorio.
Diventare volontario non significa solo dare il proprio tempo, ma anche acquisire competenze specifiche. Ci sono infatti corsi di formazione obbligatori da seguire, che includono temi come la gestione delle emergenze, il coordinamento degli interventi, la sicurezza nelle operazioni di soccorso, il primo soccorso e la prevenzione degli incidenti. Una volta completata la formazione inizia la partecipazione alle attività della Protezione civile.
L’Assessorato alla Protezione civile di Regione Lombardia, che ho l’onore di guidare, coordina e supporta le attività dei gruppi di Protezione civile regionali e promuove le Campagne di adesione al volontariato di Protezione Civile.
Puoi trovare maggiori informazioni sulla pagina dedicata del nostro sito web ufficiale dove sono pubblicati bandi, eventi di formazione e notizie sulle attività oltre alle istruzioni necessarie per aderire alla Protezione civile.