Formazione

Preiscrizioni all’ITS per la filiera agroalimentare: proroga dei termini

C'è tempo fino al 6 novembre. Mercoledì 11 il test di ammissione al corso.

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I giovani interessati ad un futuro da tecnico superiore nell’ambito della filiera agroalimentare, con età fino a 29 anni e in possesso di un diploma di scuola superiore, hanno tempo fino a venerdì 6 novembre per effettuare le preiscrizioni al corso ITS Tecnico Superiore specializzato nell’innovazione della filiera agroalimentare, nel controllo qualità e nella gestione della produzione.

ITS per la filiera agroalimentare

È stata infatti posticipata la data per inoltrare la domanda di ammissione, che consente di accedere alla fase di selezione già programmata per mercoledì 11 novembre, sempre in modalità on line. I posti massimi disponibili sono 25. Il corso biennale di alta formazione ha sede a Sondrio, ma il bacino di imprese interessate alle figure professionali che si formano presso l’ITS va oltre i confini provinciali e coinvolge in particolare le aree limitrofe, a partire da quella di Lecco ma non solo. Allo stesso modo, l’adesione è aperta a giovani in possesso di un diploma quinquennale e non ancora occupati, residenti o domiciliati in Lombardia.
Tutte le informazioni su corso preiscrizioni e selezioni sono a disposizione sul sito www.fondazioneagroalimentareits.it.

Il corso e le novità di quest'anno

La caratteristica distintiva del biennio è la marcata connessione con il sistema delle imprese, che hanno avuto una parte di primo piano nel promuovere la nascita dell’ITS, nella fase progettuale e che sono coinvolte in modo determinante nel suo svolgimento: la formazione on the job, con 800 ore su 2.000 nei due anni, rappresenta una parte consistente del percorso proposto agli iscritti e la sua attuazione dipende dalla disponibilità ad accogliere e affiancare gli studenti costantemente garantita dal sistema produttivo. Diverse le novità previste per l’annualità formativa 2020-21 dalla Fondazione ITS per l’Innovazione del Sistema Agroalimentare che promuove il progetto, coordinato da Confindustria Lecco e Sondrio e che ha nell’ITAS G. Piazzi di Sondrio l’Ente di riferimento. Sotto l’aspetto organizzativo, la novità riguarda le lezioni teoriche che si svolgeranno in prevalenza tramite didattica a distanza, facilitando la frequenza anche degli studenti non della provincia, mentre restano confermate le ore di tirocinio in azienda e quelle di formazione tecnico pratica in presenza. Dal punto di vista dei contenuti, i maggiori elementi di innovazione sono due moduli dedicati a temi che hanno ormai assunto un interesse centrale per le imprese: la sostenibilità e Industry 4.0.
Il primo aspetto verrà approcciato anche grazie alla collaborazione avviata con la Comunità Montana Valtellina di Sondrio nell’ambito del progetto Interreg SINBIOVAL, che porterà come valore aggiunto la possibilità di visitare aziende nella vicina Svizzera, accanto a quelle del territorio delle province di Lecco e di Sondrio. Il focus su Industry 4.0 sarà affrontato da tre punti di vista: i sistemi informatici di gestione della produzione, la gestione dei flussi logistici, la conoscenza delle tecniche e degli strumenti a supporto della digitalizzazione produttiva.

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