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Decima vittoria per la Nuova Sondrio in campionato

La formazione sondriese rimane prima nel suo girone dopo l'1 a 0 contro l'Arcellasco.

Decima vittoria per la Nuova Sondrio in campionato
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In un pomeriggio dove il sole concedeva una breve tregua al freddo di stagione, di fronte a una tribuna con un apprezzabile numero di spettatori, la Nuova Sondrio ha colto la decima vittoria su quattordici incontri disputati nel girone B del campionato di Eccellenza, l’ottavo successo casalingo in otto sfide giocate alla Castellina, uscendo dal campo per l’ottava volta senza subire reti, questa volta contro l'Arcellasco.

Vicinanza alle donne vittime di violenza

Il club guidato da Michele Rigamonti testimoniava la vicinanza alle donne vittime di violenza nella giornata internazionale a loro dedicata con una serie di iniziative: dal seggiolino rosso in tribuna su cui campeggiava un messaggio e un Qr code per raggiungere la pagina web con informazioni e contatti del 1522, il servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per le Pari Opportunità, al segno rosso sul viso dei giocatori, alla lettura di un testo di sensibilizzazione sul tema, all’omaggio floreale che raggiungeva le numerose donne accorse allo stadio. Ad affiancare il club, anche la sensibilità di Grupp Sasèla e Boys Sondrio, che esponevano uno striscione con la scritta: “L’amore vero non uccide”.

striscione tifosi
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omaggio floreale alle donne
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seggiolino
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Partita contro Arcellasco

Mister Fabio Fraschetti doveva rinunciare a Viviani, Muletta e Cocuz, ma ritrovava Pietrantonio e Negrini, che entravano nel finale per chiudere gli ultimi spazi.

La partita di fatto viaggiava sul cliché previsto, con gli ospiti ad aspettare le avanzate dei biancazzurri, cercando con veloci ripartenze di rendersi pericolosi, anche se di fatto Rodriguez compiva un solo vero intervento in tutti gli oltre 100 minuti di gara.

La prima emozione arrivava al 2’ quando un rimpallo recapitava la palla a Busto in piena area di rigore, il cui controllo di destro veniva seguito da una conclusione di sinistro che sfiorava il palo.

Trascorrevano 120 secondi e Paparella defilato sulla sinistra calciava di sinistro con la palla che attraversava tutta l’area piccola prima di terminare sul fondo. Al 6’ capitan Busto scodellava in area un corner che Longoni smanacciava, Maffia all’altezza del rigore provava la girata mandando alto. Al 17’ Badjie provava la conclusione dai 25 metri mandando oltre la traversa, stessa sorte per un tentativo di Escudero al 23’, mentre al 26’ ecco il primo episodio contestato: Busto estraeva dal suo repertorio un sinistro a giro delizioso dal vertice destro dell’area lariana, con la palla che si infilava sul secondo palo. Il guardalinee sbandierava però un fuorigioco di Martinez, che si trovava sulla traiettoria, apparso dalla tribuna più che dubbio.

L’annullamento era il secondo nello spazio di una settimana, dopo quello assolutamente inesistente di Giussano, dove il 2-0 di Mento veniva cancellato da una segnalazione errata, come documentato dalle immagini.

Un minuto dopo era Marras dalla destra a mandare sulla traversa un tiro cross, mentre al 31’ altre proteste legittime dei padroni di casa: Busto dalla sinistra scodellava un cross al centro, la palla non veniva raccolta da Martinez e dal suo marcatore, arrivando a Marras, che con un tocco di sinistro si liberava di un avversario che lo bloccava fallosamente, ma l’arbitro concedeva il fallo al difensore. Da notare come due stagioni orsono contro l’Altabrianza un episodio identico sempre alla Castellina portò al rigore e alla sconfitta i sondriesi.

Il pressing e le occasioni per i padroni di casa si susseguivano e un giro di lancette più tardi si verificava il terzo e clamoroso episodio: Busto suggeriva in area un pallone delizioso per Martinez, che di destro colpiva trovando Longoni pronto a ribattere, ma Busto recuperava e calciava verso la porta trovando la ribattuta di un difensore, secondo i biancazzurri e il pubblico di casa nettamente con una mano: il direttore di gara, pur se posizionato a poca distanza, lasciava correre tra le proteste generali.

Passavano cinque minuti e meritatamente il Sondrio passava: Escudero allargava sulla destra a capitan Busto, che dalla metà campo iniziava una progressione impressionante saltando il diretto avversario e arrivando sul fondo. Il suo cross trovava Molteni che interveniva mettendo però la palla nella propria porta: 1-0 e festeggiamenti sotto lo spicchio dei tifosi, con il fantasista argentino a mostrare la maglia di Maradona, a tre anni dalla scomparsa.

La ripresa si apriva con il solito possesso palla biancazzurro e qualche sortita offensiva ospite senza pericolosità. Al 61’ era Molteni a calciare abbondantemente a lato una punizione dai 18 metri defilato sulla destra, mentre al 63’ Rios intercettava un rinvio corto di Longoni e serviva Martinez a centro area. L’attaccante spagnolo restituiva al compagno, che da fuori provava la conclusione senza trovare lo specchio della porta. Al 65’ Marinoni controllava al limite e provava il tiro mandando la palla alta sulla traversa.

Dal 35’ al 38’ i biancazzurri costruivano tre occasioni degne di nota: dapprima Busto calciava al volo dai venti metri, ma il portiere era pronto a neutralizzare. Poco dopo Martinez serviva un assist delizioso in area, ma nessuno raccoglieva, mentre a seguire Mento si vedeva bloccato da Longoni il cross dalla sinistra dopo una percussione pericolosa. Infine ancora Martinez metteva in mezzo un pallone, trovando però solo un avversario pronto a rinviare.

Ultima emozione al 49’ quando Marinoni di testa solo all’altezza dell’area piccola raccoglieva un cross di Molteni e schiacciava verso la porta, ma Rodriguez era straordinario deviando a lato e salvando il risultato. Dopo sette inspiegabili minuti di recupero si chiudeva un incontro che dava tre punti importanti alla capolista, attesa domenica prossima all’insidiosa trasferta di Offanengo, per la quale Grupp Sasèla e Boys Sondrio stanno organizzando un pullman.

L’auspicio è che con l’aumentare del peso della posta in palio sia per chi lotta per il vertice che per chi combatte per la salvezza, la direzione della terna arbitrale sia la più equilibrata possibile e venga usato il giusto metro di giudizio nell’arco dei novanta minuti e dei recuperi sempre più cospicui.

Risultati e classifica

Risultati quattordicesima giornata girone B campionato di Eccellenza: Cisanese-Leon 0-3, Brianza Olginatese-San Pellegrino 1-1, Calolziocorte-Altabrianza 2-3, Castelleone-Trevigliese 0-0, Lemine-Offanenghese 1-2, Mapello-Vis Nova 2-1, Muggiò-Tribiano 1-2, Nuova Sondrio-Arcellasco 1-0, Soncinese-Soresinese 2-2.

Classifica: Nuova Sondrio 33, Mapello 31, Trevigliese e Offanenghese 27, Altabrianza 26, Leon 25, Soncinese 20, Soresinese 19, San Pellegrino e Cisanese 18, Muggiò 16, Lemine e Vis Nova 13, Arcellasco, Tribiano e Castelleone 12, Brianza Olginatese 11, Calolziocorte 8.

Sabato 2 dicembre ore 15.30: Trevigliese-Soncinese Domenica ore 14.30: Altabrianza-Brianza Olginatese, Arcellasco-Mapello, Lemine-Cisanese, Offanenghese-Nuova Sondrio, San Pellegrino-Castelleone, Soresinese-Leon, Tribiano-Calolziocorte, Vis Nova-Muggiò.

esultanza Busto
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fase di gioco
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saluto ai tifosi
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