spirito sportivo

Il Panathlon ai campionati studenteschi

L’iniziativa, che ha quale obiettivo primario la divulgazione ai ragazzi dei principi panathletici, è inserita nel progetto condiviso con il CONI “Il Panathlon incontra la scuola”.

Il Panathlon ai campionati studenteschi
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Dopo tre anni di stop causato dal Covid, finalmente giovedì 5 e venerdì 6 maggio i Campionati provinciali studenteschi di atletica sono scesi nuovamente in pista a Chiuro, con il ritorno sul campo di ben 270 ragazzi, di cui 150 delle scuole secondarie di primo grado e i restanti 120 delle scuole secondarie di secondo grado.

E in un appuntamento così sentito, ancor di più in seguito a questo periodo di pausa forzato, il Panathlon ha voluto – come nel 2019 – lasciare il suo segno consegnando ai vincitori di ciascuna specialità (lancio del vortex, getto del peso, 60, 80 e 100 metri, 1000 metri, salto in alto e in lungo, staffetta 4 x 100) una pergamena nominativa con il motto del club “Ludis iungit”, ovvero “uniti dallo sport” oltre a una t-shirt marchiata Panathlon.

Dal Panathlon

Anche ai migliori istituti è stato lasciato un ricordo del club: a loro è stato consegnato il volume sul 60^ anno di fondazione del gruppo, che proprio quest’anno si prepara a festeggiarne 70.

“E’ bello vedere che la scuola, e nello specifico la professoressa Laura Giordano, si impegni a tutelare l’attività sportiva dei ragazzi – ha commentato il presidente Nicola Tomasi - perché per loro è una grande occasione per mettersi in gioco, provando nuove esperienze e instaurando nuove amicizie. È un banco di prova oltre che una lezione di vita, perché con la fatica si imparano i valori dell’unione e della condivisione.”

Non a caso il sodalizio ha deciso di omaggiare anche la squadra composta dagli studenti portatori di handicap - che grazie alla sensibilità delle scuole e del GSD Chiuro, il gruppo sportivo che ha consentito lo svolgimento delle due giornate - ha gareggiato nella corsa e nel lancio del vortex:

“In questo caso i ruoli si sono invertiti – ha commentato la responsabile del Panathlon per i rapporti con la scuola Rina Forni, presente a entrambe le giornate insieme ai soci Dario Piasini e Riccardo Tagni – pensavamo di essere a noi a portare un piccolo omaggio, invece sono stati questi ragazzi a farci un enorme regalo grazie al loro entusiasmo nel ricevere i nostri gadget, che sono andati letteralmente a ruba.”

L’iniziativa, che ha quale obiettivo primario la divulgazione ai ragazzi dei principi panathletici, è inserita nel progetto condiviso con il CONI “Il Panathlon incontra la scuola”.

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