La scelta senza ritorno di Veronica Bertolini

La ginnastica ritmica saluta la 22enne talamonese, cinque volte campionessa italiana

La scelta senza ritorno di Veronica Bertolini
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Una splendida carriera per Veronica Bertolini che si ritira dall’agonismo.

Una lunga storia con la ritmica

Inizia a praticarla a 8 anni nell’Akros Morbegno. Dove fu scoperta dall’allenatrice Irina Pikalova. Nel 2008 si trasferisce alla San Giorgio ’79 Desio. A livello internazionale esordisce tuttavia nel 2010. Dapprima in Coppa del Mondo e poi agli Europei e ai Mondiali. Nel 2015 è la volta delle Universiadi. Nel 2016 si classifica quarta al Test Event, qualificandosi per le Olimpiadi di Rio. Veronica termina 19^ nella prova individuale. In campo nazionale ha vinto 5 titoli consecutivi.

Momenti da ricordare

La partecipazione alle Olimpiadi 2016 assolutamente al primo posto. Al secondo, la qualifica alle stesse nella primavera precedente. Al terzo, sarebbero tante le gare significative da mettere su un ipotetico podio.

Il suo futuro

“Non me ne vado dal mondo della ginnastica”, spiega Veronica. “Farò l’allenatrice. Tuttavia la cosa che mi mancherà di più delle gare sarà l’adrenalina quando si mette il piede in pedana. Il faticoso lavoro di preparazione sicuramente non lo rimpiangerò”.

Sul numero di Centrovalle in edicola da sabato 3 febbraio, l’intervista completa a Veronica Bertolini.

 

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