delusione

Nuova Sondrio Calcio sconfitta in casa dall’Olimpiagrenta

Su un campo in condizioni sempre peggiori, con la sabbia a farla da padrone più che l’erba a causa dello stato di abbandono in cui era stato lasciato per oltre un anno, le due squadre si affrontavano in un pomeriggio ventoso davanti a un pubblico discreto

Nuova Sondrio Calcio sconfitta in casa dall’Olimpiagrenta
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Seconda sconfitta consecutiva, ancora una volta di misura per la Nuova Sondrio Calcio, superata alla Castellina dall’Olimpiagrenta dell’ex attaccante biancazzurro Giuseppe Perziano per 2-1 al termine di un incontro accesosi nella ripresa dopo un primo tempo avaro di emozioni.

Cronaca

Su un campo in condizioni sempre peggiori, con la sabbia a farla da padrone più che l’erba a causa dello stato di abbandono in cui era stato lasciato per oltre un anno, le due squadre si affrontavano in un pomeriggio ventoso davanti a un pubblico discreto.
Priva di quattro giocatori per squalifica, la Nuova Sondrio perdeva anche un cardine difensivo come Pato Grgona al 16’ a causa di un risentimento muscolare. Al suo posto entrava Giuliano Longo.

La squadra di casa non si rendeva mai pericolosa, mentre la formazione ospite dava l’impressione di poter affondare il colpo con più facilità e al

Goal

28’ era Citterio a portare in vantaggio i suoi, sfruttando un rimpallo successivo a una rimessa laterale con la palla che gli finiva tra i piedi. Il numero 10 ospite aveva il tempo di controllarla, avanzare verso il centro dell’area e battere inesorabilmente Lassi.

Il Sondrio non reagiva in modo ordinato e al 32’ era Pozzi a colpire di testa non impensierendo però Lassi, mentre al 36’ era Viganò dal limite a calciare oltre la traversa. I padroni di casa provavano una sortita offensiva con Longo, che veniva agganciato al limite dell’area di rigore ospite. Punizione, che Anas si vedeva respingere da un difensore all’altezza dell’area piccola.

La ripresa si apriva con i biancazzurri decisi a cambiare marcia, anche se la manovra restava farraginosa e il tentativo di creare gioco si infrangeva su un campo dove la palla rimbalzava in modo spesso traditore. Al 50’ era Pozzi ad avere una buona chance dal limite dell’area, calciando però alto.

Pareggio

Un minuto dopo era Raul Julia Olivares a vedersi deviare un tiro da posizione pericolosa dentro l’area. L’attaccante spagnolo si ripeteva al 58’ con un tiro da fuori parato da Castagna. Era il preludio al pareggio, che arrivava al 61’ con il rigore assegnato dall’arbitro Ossoli di Monza per un’ostruzione evidente di un difensore ospite in area nei confronti della percussione di un giocatore di casa, con anche un fallo di mano commesso, parso evidente dalla tribuna. Anas Malha Terfous aveva il coraggio di ripresentarsi dagli undici metri dopo l’errore di Lissone e la sua conclusione seppur centrale piegava le mani a Castagna: 1-1.

Il pareggio non scuoteva però i biancazzurri, che anzi subivano gli attacchi degli ospiti. Al 69’ era Lassi a smanacciare un cross dalla destra evitando guai peggiori e al 78’ era Longo a commettere fallo da rigore su un attaccante lecchese. Sul dischetto si presentava Colombo, che calciava fuori con Lassi che aveva intuito la traiettoria del tiro.

All’80’ doppia clamorosa occasione per il Sondrio, con Raul che calciava dalla sinistra dell’area trovando la deviazione in corner del portiere. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Piller interveniva sul secondo palo mandando però la palla alta sulla traversa.

Olimpiagrenta in vantaggio

L’Olimpiagrenta rispondeva però colpo su colpo e all’83’ passava nuovamente in vantaggio ancora con Citterio, che batteva a rete da centro area sugli sviluppi di un corner dopo essere stato lasciato colpevolmente solo. Da censurare la sua esultanza polemica dell’attaccante ospite nei confronti dei sostenitori del Grupp Sasèla.

Mister Fraschetti provava a schierare la difesa a tre e all’ultimo minuto di recupero sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra vicina al limite dell’area era Raul a colpire la traversa di controbalzo, senza che nessun attaccante fosse pronto a ribadire in rete.

Era l’ultima emozione di un incontro che ha visto i padroni di casa rincorrere ancora una volta l’avversario e non riuscire a sfruttare gli episodi favorevoli capitati. Mercoledì a Bernareggio contro la Vibe Ronchese e domenica a Cormano contro la Cob, la formazione del capoluogo andrà in cerca dei punti fondamentali per consolidare la posizione di tranquillità e iniziare a guardare al futuro.

Risultati

Risultati undicesima di ritorno Campionato di Promozione girone B: Lissone-Cob 2-2, Barzago-Olgiate Aurora 0-1, Cavenago-Dolzago 7-0, Cinisello-Arcellasco 1-2, Concorezzese-Altabrianza 1-6, Nuova Sondrio-Olimpiagrenta 1-2, Vibe Ronchese-Colicoderviese 1-3, Casati Arcore-Muggiò 1-2.

Classifica

Classifica: AltaBrianza 52, Muggiò 48, Cinisello 45, Arcellasco 42, Olimpiagrenta 37, Lissone 36, Cavenago 33, Concorezzese 32, Nuova Sondrio 27, Olgiate Aurora 26, Casati Arcore 24, Vibe Ronchese, Colicoderviese 22, Cob 20, Barzago 15, Arcadia Dolzago 11.

Prossimo turno

Prossimo turno recupero seconda di ritorno mercoledì 23 marzo ore 20,30: Arcellasco-Colicoderviese, Barzago-Cavenago, Casati Arcore-Concorezzese, Cinisello-Olimpiagrenta, Cob 91-Altabrianza, Lissone-Arcadia, Olgiate Aurora-Muggiò, Vibe Ronchese-Nuova Sondrio.

 

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