Pechino 2022: giornata agrodolce per lo short track valtellinese

E' stata una giornata agrodolce per lo short track valtellinese alle Olimpiadi di Pechino 2022 quella che abbiamo vissuto oggi. Un giornata sul ghiaccio densa di appuntamenti che abbiamo seguito con una diretta testuale per far vivere a migliaia di valtellinesi che non potevano guardare le gare in diretta le emozioni che ci hanno regalato i nostri atleti. In coda a questo articolo trovate tutti i lanci di oggi per rivivere le emozioni passo dopo passo.

In gara c'erano Yuri Confortola e  Luca Spechenhauser nei 1500 maschili che assegnavano le medaglie. E al femminile Arianna Fontana (sia nei 1000 che nella staffetta) e le sorelle Arianna Valcepina e Martina Valcepina (in staffetta).

Pechino 2022, Confortola decimo in finale

Bravo il decano Yuri Confortola che è riuscito a raggiungere la finale per le medaglie nei 1500 a differenza di  Luca Spechenhauser che è stato eliminato in batteria a causa di una caduta. Il "vecio" della squadra era finito fuori gara in semifinale, ma era stato poi ripescato perché vittima di una scorrettezza. Non è però riuscito a far meglio del decimo posto.

La delusione della staffetta femminile

Grande è stata la delusione invece per la staffetta femminile che era tra le favorite per l'accesso in finale dove avrebbe potuto giocarsi una medaglia. Purtroppo le tre valtellinesi sono state messe fuori gara dalla caduta della loro compagna di squadra Cynthia Mascitto nelle fasi iniziali della competizione che si disputa sui 3000 metri. Le quattro azzurre hanno provato a recuperare ma il tempo perso non ha consentito loro di colmare il gap. Dovranno accontentarsi della finale B dove però sarà importante vincere perché, in caso di squalifica di due squadre nella finale A (e nello short track può sempre succedere di tutto) la vincitrice della finale B salirebbe sul podio.

Bene Arianna Fontana nei 100 metri

Decisamente convincente è stata infine la prova di Arianna Fontana nei 1000 metri. La campionessa di Polaggia di Berbenno ha vinto senza particolari patemi la sua batteria e guarda ora alle gare di venerdì 11 febbraio quando si assegneranno le medaglie. E dopo l'argento nella staffetta mista e l'oro dei 500, oltreché per la sua storia, parte chiaramente tra le favorite.