Il Cantone dei Grigioni e la Valtellina uniti in un itinerario ad anello
Verso una fruizione sempre più sostenibile del territorio
La Valtellina ed il Cantone dei Grigioni uniti da un nuovo itinerario, la “Raetica Classica”, un circuito che mira a favorire la scoperta lenta del territorio, in chiave sostenibile.
Uniti
L’idea di dare vita a questo nuovo prodotto turistico è nata nell’ambito del progetto Interreg Omnibus 4.0, che vede tra i partner Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino di Sondrio, Provincia di Sondrio, Comune di Livigno, Regione Lombardia e Cantone dei Grigioni.
Con il supporto di Valtellina Turismo e l’ampia condivisione con il Cantone dei Grigioni e gli altri partner di progetto, Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino di Sondrio ha realizzato il flyer (in doppia lingua, italiano-tedesco e italiano-inglese) e i supporti comunicativi dal titolo “Fra palme e ghiacciai – 3 lingue, 2 paesi e 1 giro fantastico” scaricabili dal sito di destinazione www.valtellina.it (https://www.valtellina.it/raetica-classica).
I flyer sono stati veicolati in tutta la Provincia di Sondrio, presso gli infopoint locali, nonché sul territorio svizzero (St Moritz, Engadina, Val Bregaglia) e nell’ambito delle fiere b2b e b2c con la presenza di Valtellina Turismo, ossia la TTG Travel Experience di Rimini, la fiera italiana di riferimento nel settore del turismo e l’Artigiano in Fiera di Milano, presso lo stand di promozione turistica all’interno del Villaggio Valtellina. È inoltre in corso di realizzazione una campagna di comunicazione digitale, volta proprio alla promozione del circuito sui mercati Italia e Svizzera.
Innamorarsi
Ma come è nata l’idea di questo progetto? Innamorati della bellezza del Sentiero Valtellina si sono dimostratati in primo luogo i partner svizzeri, che tramite Hans Peter Danuser von Platen, manager del turismo svizzero ed ex direttore del Turismo di St. Moritz e Walter Finkbohner, imprenditore residente a Zurigo, giornalista, già direttore e poi consulente delle Ferrovie svizzere, hanno fortemente sostenuto questo progetto. “Il mercato svizzero è molto attento alla mobilità sostenibile e l’efficiente rete di collegamento transfrontaliera, che include anche la tratta patrimonio Unesco del Trenino Rosso del Bernina, consente ai turisti di vivere un viaggio esperienziale ed emozionante a basso impatto ambientale. Inoltre il Sentiero Valtellina e la Ciclabile Valchiavenna rappresentano un prodotto di grande appeal per il mercato della Svizzera interna: la Svizzera ospita infatti molti itinerari ben organizzati per la mountain bike, ma purtroppo non dispone di piste di cicloturismo come quelle presenti in Valtellina, pianeggianti e adatte ad ogni target, per questo la Raetica Classica è un prodotto così interessante. Ora è stata appena lanciata, ma siamo certi che l’interesse nei confronti di questo circuito crescerà notevolmente nel tempo” ha dichiarato Hans Peter Danuser.
Il 28, 29 e 30 settembre 2022 la Raetica Classica e le bellezze della Valtellina sono state inoltre protagoniste di un viaggio stampa, organizzato con il supporto di Valtellina Turismo, che ha visto la partecipazione di dodici importanti giornalisti svizzeri. I giornalisti hanno potuto vivere e successivamente testimoniare le bellezze del territorio valtellinese, nella cornice transfrontaliera che connette la Valtellina con il territorio svizzero, che suggerisce un modello di vacanza esperienziale e multiprodotto, che va oltre i confini amministrativi nazionali. “La Valtellina è molto conosciuta in Svizzera e l’enogastronomia in particolare costituisce un richiamo molto forte per il mercato. Favorire e comunicare modelli di vacanza sostenibili in grado di valorizzare il nostro patrimonio alpino, come appunto anche la Raetica Classica, è certamente un ambito nel quale Svizzera e Italia possono lavorare insieme e con grandi risultati”, ha dichiarato Walter Finkbohner.
Il progetto
Il progetto continuerà anche nei primi mesi del 2023 durante i quali l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino di Sondrio, con il supporto di Valtellina Turismo e la condivisione con gli altri partner, porterà avanti ulteriori azioni di comunicazione, volte alla promozione del circuito in vista delle stagioni primavera, estate e autunno 2023, rivolte sia al mercato italiano che a quello svizzero. "È un piacere portare avanti questa cooperazione Italia-Svizzera che ha già dato proficui risultati su altri progetti Interreg. Auspico che la Retica Classica sia un’ulteriore opportunità per dimostrare che operando in piena intesa e sinergia si possono raggiungere risultati importanti. L’obbiettivo condiviso è quello di stimolare, sia nei turisti che nei lavoratori e tra gli operatori economici, la rivalutazione del trasporto pubblico locale specialmente in un’ottica di mobilità transfrontaliera su gomma e su ferro per promuovere uno sviluppo sostenibile” ha dichiarato il Presidente di Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino di Sondrio, l’ingegnere Giovanni Gianotti.