Giornata regionale per le Montagne. Pedrazzi (Lega): “Parte la prima edizione di un workshop dedicato ai più piccoli: montagna palestra di vita”
“Grazie alla collaborazione tra i Comuni della Valmalenco, abbiamo quindi organizzato questo progetto che ha l’obiettivo di enfatizzare il ruolo della montagna come strumento cardine per un ritorno alla normalità dei più piccoli" ha detto il consigliere lombardo.
"La montagna palestra di vita per i più piccoli”. Questo il progetto della prima edizione del workshop di approfondimento, ricerca e laboratorio progettuale dedicato agli alunni delle scuole elementari e medie della comunità Montana di Sondrio che partirà oggi 1 luglio.
“Un progetto ambizioso,- spiega il consigliere regionale Simona Pedrazzi, ideatrice e regista in prima persona dell’iniziativa, - dove i protagonisti saranno esclusivamente i bambini, in particolare quelli meno fortunati, che in un periodo post pandemico come quello attuale, hanno bisogno di ritrovare quella genuina voglia di stare insieme e condividere un’esperienza unica nel suo genere. L’idea - prosegue Pedrazzi - nasce in occasione dell’istituzione della Giornata regionale delle Montagne, che si celebra la prima domenica di luglio di ogni anno e rientra nell’ambito delle iniziative previste e finanziate proprio dalla Legge Regionale per le Montagna lombarde. Un patrimonio incredibile che abbiamo a nostra disposizione e che merita di essere valorizzato e vissuto”.
Enfatizzare il ruolo della montagna
“Grazie alla collaborazione tra i Comuni della Valmalenco, abbiamo quindi organizzato questo progetto che ha l’obiettivo di enfatizzare il ruolo della montagna come strumento cardine per un ritorno alla normalità dei più piccoli, il luogo ideale per superare le proprie debolezze, per trovare la serenità di stare in compagnia fuori dagli schemi quotidiani. Tutto ciò, puntando su un approccio che si basa su l’iterazione tra ambiente, educazione alimentare e benessere psico-fisico”.
A Campagneda
“La durata dell’iniziativa sarà di quattro giorni, con partenza oggi e conclusione il 4 luglio, in coincidenza proprio con la giornata della Montagna.
I bambini in questi giorni saranno ospiti di un rifugio a 2.170 metri d’altezza, situato nel cuore dell’alpe Campagneda, dove potranno apprendere le best practices basilari per l’escursionismo in montagna, con momenti di formazione e attività didattiche legate alla conoscenza dell'ambiente e delle tematiche agroalimentari. Trascorreranno anche una giornata in malga, a contatto con gli animali per avvicinarsi alla conoscenza della produzione lattiero casearia. Inoltre, spiegherò personalmente, sempre attraverso il gioco, il funzionamento del Consiglio Regionale”.
Team di esperti ad accompagnare i piccoli
“Ad accompagnare i piccoli ospiti ci sarà un team composto da una educatrice, un accompagnatore di media montagna e una guida di ERSAF. Non mancheranno naturalmente gli Alpini, figura cardine della montagna. La giornata conclusiva, invece, verrà gestita dalla presenza di un animatore che avrà il compito di coinvolgere i bambini nel racconto dell’esperienza trascorsa e su come affrontare il ritorno alla normalità post Covid-19. Una grande occasione di approfondimento e socializzazione per vivere e accogliere tutti gli insegnamenti che le nostre montagne possono offrire, approfondire la conoscenza dei luoghi e comprendere il significato delle figure di montagna, per diventare responsabili di un territorio che è patrimonio di tutti e a rispettare chi, con fatica, vi opera e che nel tempo ha contribuito a migliorarne l’habitat e la qualità della vita. Il materiale raccolto sarà poi divulgato ai ragazzi delle elementari della Provincia di Sondrio”.
“Grazie ai fondi che Regione lombardia mette a disposizione per i progetti dedicati alla giornata della Montagna, - conclude Pedrazzi- e grazie anche alla grande collaborazione offerta dal territorio, potremo replicare questa prima edizione anche i prossimi anni, fornendo ai piccoli ospiti la possibilità di vivere un avventura speciale, per crescere con lo spirito e la passione di persone forti”.