Ripartono da Bormio i Progetti del Cuore
Alla Cooperativa Stella Alpina sarà dato un mezzo attrezzato per il trasporto dei giovani e delle famiglie in difficoltà.
Ripartono a in Alta Valtellina i Progetti del Cuore per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito ai ragazzi in difficoltà e alle famiglie di Bormio.
I Progetti del Cuore sostengono le associazioni
Il progetto era nato per la prima volta quattro anni fa e aveva visto la realizzazione di un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, completamente attrezzato per lo spostamento dei ragazzi in difficoltà, delle famiglie e delle persone diversamente abili del territorio. A beneficiare dell’automezzo era stata la Cooperativa Stella Alpina, che da quest’anno continuerà ad averlo a disposizione. Sul nostro territorio, infatti, prosegue con continuità il servizio di mobilità gratuita, che sarà attivo per altri quattro anni, durante i quali il mezzo sarà dato attrezzato e garantito in maniera integrale: dall’allestimento, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura casco).
La Cooperativa Stella Alpina potrà aiutare chi ha bisogno
La Cooperativa Stella Alpina potrà così gestire gli spostamenti dei tanti ragazzi e disabili che ogni giorno hanno bisogno di assistenza, continuando a occuparsi, come fa ormai da decenni, di coloro che hanno delle difficoltà negli spostamenti.
Filippo Testorelli, nuovo Presidente della coop, spiega:
«Il mezzo verrà utilizzato principalmente nei comuni dell'Alta Valle ma, all'occorrenza, anche al di fuori del territorio, per servizi di trasporto a carattere sociale rivolti a persone anziane e fragili che necessitano di recarsi presso strutture ospedaliere per esami e visite mediche. In questo periodo stiamo svolgendo anche un servizio di accompagnamento presso i centri vaccinali».
Annalisa Minetti sostiene i Progetti del Cuore
A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei Progetti del Cuore:
«La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i Progetti del Cuore. La vocazione di questa iniziativa è contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, dei fondi per l’acquisto di mezzi da adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria».