Beccato con la droga, sotto analisi computer e dvd: sospetto pedopornografia
Sotto sequestro quattro piante di marijuana e materiale informatico a luci rosse.
E' finito nei guai perché trovato in possesso di droga. Ma ora rischia un'accusa ancora più pesante. Nel corso della perquisizione nella sua casa, infatti, i carabinieri hanno sequestrato materiale informatico per verificare che il materiale a luci rosse custodito non sia legato alla pedopornografia.
Beccato con la droga rischia un'accusa per pedopornografia
L’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Tirano, sempre impegnata in indagini di polizia giudiziaria, da qualche tempo monitorava i movimenti sospetti di un uomo dell’Alta valle, già noto per vari precedenti inerenti agli stupefacenti. I Carabinieri hanno iniziato a seguire attentamente i suoi movimenti, fino a che sabato 25 settembre 2021 non lo hanno bloccato, per il suo fare sospetto, trovandolo in possesso di alcuni grammi di marijuana.
Sospettando che in casa vi fosse altra droga, i militari hanno effettuato una perquisizione domiciliare. Le operazioni nell’abitazione hanno portato al rinvenimento e al sequestro di 4 piante di marijuana e mezzo etto della stessa sostanza, contenuta all’interno di un barattolo in quantità eccedente quella prevista dalla legge come quantitativo per uso personale.
Ulteriori indagini
Nel corso della perquisizione, l’attenzione dei militari è stata attirata anche da alcuni supporti informatici – 14 tra dvd e cd-rom – contenenti materiale pornografico di dubbi contenuti: i Carabinieri li hanno quindi sottoposti a sequestro, unitamente a 3 hard disk ed 1 pc portatile, per effettuarvi delle verifiche finalizzate a rinvenire eventuali contenuti pedopornografici.