E’ stato approvato il rinnovo della concessione alla Ferrovia Retica sulla tratta Tirano Campocologno
Per altri 50 anni.

Buona notizia per tutto il nostro territorio: è stato approvato con decreto legge 121 del 2021 il rinnovo della concessione ferroviaria della Ferrovia Retica sulla tratta Tirano Campocologno legandola alla concessione Svizzera e per 50 anni non ci saranno più problemi. "E’ risultata necessaria - ha detto soddisfatto il sindaco di Tirano Franco Spada - deroga alla attuale normativa italiana per la particolarità della Ferrovia Retica che è unica in Italia. Atto amministrativo e legislativo seguito nel suo complesso iter e che ha necessitato di provvedimento di Legge specifico che verrà ratificato dal Parlamento italiano. Un ringraziamento al ministero delle Infrastrutture parte politica e tecnica per aver compreso l’importanza, l’originalità e la complessità del tema trattato e aver formulato la soluzione con decreto Legge immediatamente esecutivo e poi passaggio parlamentare di approvazione. Adesso manca per definizione finale solo un passaggio amministrativo tra Comune e Ferrovia Retica ma la via è in discesa e tracciata".
Soddisfazione
Sono le piccole soddisfazioni da sindaco "di riuscire a risolvere situazioni molto complesse che hanno però grande valore per la comunità e consolidano e cementano i buoni rapporti con i nostri vicini di casa svizzeri". Inutile rimarcare l’importanza della Ferrovia Retica per Tirano e tutto il mandamento, che fortemente basa il suo turismo sulla presenza storica del Trenino Rosso del Bernina. E con l’arrivo della tangenziale questo turismo sarà ancora più esaltato, considerata la città praticamente svuotata dal traffico veicolare.