La Dreambike del San Michele ha fatto il Giro d’Italia solidale
Riconsegnato alla Cooperativa il mezzo prestato al gruppo Più sport più emozioni di Rivoli.

La bicicletta speciale firmata Rinaldi Telai di proprietà della Cooperativa San Michele di Tirano ha partecipato al Giro d’Italia per persone con disabilità Più Giri... Più Vivi 2021. Gli organizzatori hanno riportato a Tirano il mezzo dopo un’esperienza indimenticabile. La Cooperativa San Michele ha concesso in uso per tutta la durata del giro (27 luglio - 18 settembre) un esemplare della bike speciale denominata Dreambike, ideata e realizzata a Tirano dalla Cooperativa nell’ambito di un progetto cofinanziato dalla Fondazione ProValtellina. Si tratta di una bici a pedalata assistita che consente il trasporto in sicurezza di un bambino disabile, garantendo anche a lui di provare l’ebbrezza della gita in bicicletta, sospinto dalla pedalata di un genitore o di un amico.
Team
Il team era formato da Mauro Cennerazzo, Sara Rubatto (per altro cardiopatica) e altri due volontari. L’associazione Più sport più emozioni, nata da due anni, si occupa di triathlon solidale con obiettivo di formare attivisti e guide. Ha sede a Rivoli. "Abbiamo portato - ci ha detto Cennerazzo - 500 disabili per 8000 chilometri complessivi ininterrottamente in 50 giorni fino a Palermo. I bambini con il loro sguardo davano forza a noi accompagnatori per ciclismo, nuoto e corsa. La nostra è un’associazione sportiva dilettantistica e al tempo stesso di promozione sociale, che ha come obiettivo quello di unire, per mezzo dello sport e dell’allenamento, lo sportivo al mondo delle persone speciali. Abbiamo cercato e trovato questo mezzo in primavera venendo in contatto con la splendida realtà della Cooperativa San Michele". Il presidente del San Michele Enrico Giacomelli si è detto molto felice di aver collaborato al progetto ed ha ringraziato ancora ProValtellina, che ha consentito alla realtà solidale di disporre di due mezzi di questo tipo per i suoi fruitori e le loro famiglie.