Pil e costi del cambiamento climatico spiegati ai ragazzini delle scuole medie
Fondazione Credito Valtellinese e FEduF (ABI) protagoniste di “Te la racconto io l’economia… con i mattoncini”.
Astronavi, castelli, palazzi e camioncini, tutti noi abbiamo usato i mattoncini per costruire qualcosa e dare libero sfogo alla nostra fantasia creativa, ma utilizzarli per spiegare l’inflazione, il PIL e i costi del cambiamento climatico rappresenta una vera novità.
Così, partendo dall'obiettivo di spiegare in modo divertente, semplice e indubbiamente innovativo alcuni concetti economici e finanziari, Fondazione Credito Valtellinese e FEduF (ABI), promuovono “Te la racconto io l’economia … con i mattoncini”, un incontro per le scuole secondarie di I grado di Acireale e Sondrio in programma in versione digitale venerdì 15 ottobre.
Duico: "Un arricchimento per gli studenti"
“Lo scopo di questa iniziativa, grazie alla collaborazione tra il mondo della scuola e soggetti privati non profit, è quello di offrire agli studenti un’occasione di arricchimento delle proprie competenze – commenta il Direttore della Fondazione Credito Valtellinese Valeria Duico - per favorire comportamenti equi e sostenibili e proporre sin da subito uno stile di consumo e di vita capace di creare valore aggiunto e al contempo di preservare le risorse per le generazioni future.”
Gli studenti saranno così coinvolti in una lezione stimolante e interattiva che prevede un laboratorio condotto da Luciano Canova, economista e formatore LEGO®SERIOUS PLAY®, per spiegare alcuni concetti economici e finanziari in modo semplice utilizzando la capacità di questo nuovo approccio alle nozioni economiche per costruire immediatamente significati attraverso le metafore.
Pil, cambiamento climatico ed educazione finanziaria
“Ogni giorno si riafferma l’urgenza e la necessità di investire sulla cultura finanziaria, fattore fondamentale per uno sviluppo sociale ed economico equilibrato, sostenibile e inclusivo – spiega Giovanna Boggio Robutti – Direttore Generale della FEduF – Questi grandi temi sono spesso complessi e, per catturare l’interesse e l’attenzione di bambini e adolescenti, dobbiamo devono trovare il giusto linguaggio e il giusto canale di comunicazione, operazione che riusciamo a portare a termine grazie al contributo di istituzioni come Fondazione Credito Valtellinese che opera attivamente sul territorio per sensibilizzare i giovani e le loro famiglie sull’importanza di una corretta e quanto più completa educazione finanziaria”.