Classi Pollaio, ora la Cisl chiede un tavolo provinciale
Anche in considerazione del calo demografico si punta a trovare una soluzione con i fondi del Pnrr
La Cisl e la Cisl scuola, in merito alla situazione classi numerose della scuola media di Sondalo, pur esprimendo soddisfazione perché le persone preposte, dal Dirigente scolastico, al Dirigente dell'UST, al Prefetto, hanno raccolto e capito il problema e si sono adoperati per trovare una soluzione possibile nell'immediato, in tempi ristretti, tuttavia auspicano che in tutto il territorio provinciale si avvii una attenta riflessione sull'organizzazione dell'offerta formativa, fra tutti i soggetti che si occupano, pur a diverso titolo, di istruzione e formazione.
Classi pollaio, si guarda ai fondi del Pnrr
"Considerando soprattutto il calo demografico - si legge nella nota del sindacato - e l'aumento di alunni con disabilità certificate, per non rincorrere l'emergenza, sarebbe opportuno che tutti coloro a cui sta a cuore l'educazione e l'istruzione delle future generazioni, si organizzino per poter pensare insieme ad un piano dell'offerta formativa territoriale capace di dar vita ad un sistema scolastico di qualità, efficace ed efficiente; un piano dell'offerta formativa capace di rispondere sia alle diverse problematiche presenti negli istituti scolastici della provincia, sia alle richieste di competenze utili per inserirsi con successo nella realtà produttiva locale. Riteniamo che anche in questo ambito il PNRR, in special modo nella missione 4, possa offrire l'opportunità di risolvere queste ed altre criticità riferite all'istruzione e alla formazione".