Giornata nazionale dei tumori del collo: screening gratuito nella giornata del 23 novembre 2021
Il 23 novembre all'Ospedale di Sondrio visite gratuite per chi ha una tumefazione del collo appena insorta.

Martedì 23 novembre per la prima Giornata nazionale di sensibilizzazione e prevenzione dei tumori del collo, le porte dell'ambulatorio di Otorinolaringoiatria dell'Ospedale di Sondrio, tra le ore 9 e le ore 12.30, saranno aperte ai cittadini con tumefazioni al collo che si prenoteranno per uno screening gratuito.
Visite gratuite
Le visite saranno riservate a chi ha rilevato problemi di recente insorgenza non ancora inquadrati. Fondamentale per la cura è infatti la diagnosi precoce: i pazienti diagnosticati negli stadi iniziali della malattia hanno un tasso di sopravvivenza dell'80-90%.
≪La comparsa di una tumefazione del collo - spiega il dottor Gabriele Redaelli, direttore facente funzioni della Otorinolaringoiatria -, senza altri disturbi, può essere la prima manifestazione di un tumore del distretto cervico facciale e costituire l'unico segnale di un carcinoma del naso o della gola di un linfoma, di un tumore tiroideo o di un tumore delle ghiandole salivari. È quindi opportuno non sottovalutare queste sintomatologie, anche se, la maggior parte delle volte, si tratta di manifestazioni di processi infiammatori o infettivi delle alte vie respiratorie≫.
Società italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico facciale
L'iniziativa, promossa a livello nazionale dalla Società italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico facciale, alla quale l'Asst Valtellina e Alto Lario ha aderito, focalizza l'attenzione sui tumori della testa e del collo che figurano al settimo posto fra le neoplasie più comuni in Europa. In Italia rappresentano il 3% di tutti i tumori, con un'incidenza di 18 nuovi casi all'anno ogni 100 mila abitanti e una tendenza all'incremento.
Per queste patologie si prevedono circa 9500 nuovi casi e 4500 decessi l'anno con una frequenza media tre volte superiore nei maschi rispetto alle femmine e un'incidenza che aumenta progressivamente con l'età a partire dai 50 anni. Sono i dati resi noti dalla Società italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale che evidenzia come il 75% dei carcinomi della testa e del collo sia causato dal fumo di tabacco e dall'abuso alcolico con un effetto sinergico.
Altri fattori sono le esposizioni professionali a determinate sostanze, come le polveri di legno, amianto e nichel, alcune infezioni virali e l'esposizione a radiazioni ionizzanti e a inquinanti atmosferici, come pure una dieta povera di fibre vegetali e ricca di carni rosse, l'obesità e una scarsa igiene orale.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet www.sioechcf.it. Per le prenotazioni ci si può rivolgere all'Unità operativa di Otorinolaringoiatria: 0342 521127, gabriele.redaelli@asst-val.it.