Il quotidiano l’Avvenire ha lanciato un’iniziativa umanitaria che consiste nell’esposizione di lanterne verdi nelle case, come gesto simbolico di solidarietà e sostegno ai migranti respinti alle frontiere dell’est europeo. In diverse abitazioni polacche questo già avviene ad opera di famiglie contrarie alla politica governativa nei confronti delle persone costrette a resistere al gelo invernale nelle boscaglie della vicina Bielorussia. In provincia di Sondrio la proposta è stata ripresa dal Comitato per l’Europa, dalla sezione Ezio Vedovelli del Movimento federalista europeo e dal circolo Arci il Contatto, che hanno invitato ad esporre lanterne verdi negli edifici pubblici e privati.
Il lavoro
Gli Amici della croce di Campiano di Grosotto hanno voluto riprendere l’idea in modo originale e si sono ingegnati nell’allestimento di un presepe corredato da una didascalia che ricorda il dramma vissuto dai richiedenti asilo alla frontiera tra Polonia e Bielorussia. Il manufatto è stato posizionato nella caratteristica fontana di via Roveschiera per indurre i passanti a meditare su una vicenda che non può passare sotto silenzio soprattutto in questi giorni di festività e gioia, purtroppo negate a chi bussa alle porte dell’Europa da governanti inetti e insensibili al grido di dolore dei migranti.