Edilizia

Prefettura e Ance firmano un protocollo per la legalità

Uno strumento fondamentale anche in vista delle risorse stanziate grazie al Pnrr.

Prefettura e Ance firmano un protocollo per la legalità
Pubblicato:

Questa mattina, mercoledì 16 febbraio 2022, il Prefetto di Sondrio, Salvatore Rosario Pasquariello e il Presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili - Ance articolazione Lecco Sondrio, Sergio Piazza hanno siglato l’atto di adesione a livello provinciale da parte di tale sodalizio di categoria al “Protocollo per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nel settore edile”, stipulato a livello centrale tra il Ministero dell’Interno e l’Associazione Nazionale Costruttori Edili - Ance.

Prefettura e Ance firmano un protocollo per la legalità

Con questa iniziativa, della durata di tre anni, viene data attuazione in sede permanente alle indicazioni contenute nel Protocollo e viene attribuito un ruolo centrale alle Associazioni territoriali dell’ANCE che saranno abilitate al riscontro del profilo antimafia dei partner commerciali delle imprese associate, coinvolte nell’intera filiera edilizia, potendo direttamente accedere alla consultazione della Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia.

Cosa prevede il protocollo

In particolare, le imprese aderenti si impegnano a stipulare contratti o sub contratti nei settori di attività in questione esclusivamente con soggetti di cui sia stata accertata, con le modalità su riportate, l’insussistenza dei motivi ostativi previsti.

I contratti inoltre potranno prevedere apposite clausole risolutive che consentono di addivenire alla stipula anche prima del rilascio della documentazione liberatoria con obbligo di recesso in caso di successivo provvedimento interdittivo eventualmente emanato dalla Prefettura, fatto salvo il pagamento delle opere già eseguite ed il rimborso delle spese sostenute per l’ esecuzione del rimanente nei limiti delle utilità conseguite.

Uno strumento indispensabile per il Pnnr

Si tratta dell’istituzionalizzazione di una stretta collaborazione per promuovere la cultura della legalità e potenziare il ricorso allo strumento delle “white list” che si concretizza ancora una volta in un presidio dell’Amministrazione dell’Interno contro l’illegalità a fianco delle imprese e delle istituzioni, contribuendo al corretto svolgimento delle attività di impresa attraverso l’introduzione di misure di salvaguardia, finalizzate a contrastare l’ingerenza delle organizzazioni criminali nell’economia legale.

L’importante strumento convenzionale potrà rivelarsi funzionale ancor più nella prospettiva del rilancio economico favorito dalle risorse del PNRR al rafforzamento dell’azione di prevenzione amministrativa antimafia.

Seguici sui nostri canali