Coldiretti in piazza: "Siamo qui per il nostro futuro e quello del Paese"
Duecento agricoltori e allevatori hanno manifestato sotto la Prefettura. A loro il sostegno delle istituzioni.
Erano circa duecento gli agricoltori e allevatori che hanno risposto questa mattina, giovedì 17 febbraio 2022, alla chiamata di Coldiretti. Una manifestazione nazionale che per la nostra provincia si è svolta davanti alla Prefettura. Al centro la sopravvivenza stessa di molte aziende, messe in ginocchio dall'aumento dei costi dell'energia e quindi della produzione che non trovano riscontro nei prezzi pagati ai produttori dalla filiera della distribuzione. Con il risultato che crescono i prezzi per i consumatori ma non quelli corrisposti a chi produce.
Coldiretti in piazza: "Siamo qui per il nostro futuro e quello del Paese"
Dal palco improvvisato sono arrivati i gridi d'allarme della presidente Silvia Marchesini e del vice direttore di Coldiretti Sondrio Gianmichele Sassella che hanno sottolineato come, in questo momento, siano moltissime le imprese in difficoltà. "C'è necessità di intervenire subito per la sopravvivenza delle nostre aziende", ha affermato Sassella, mentre Marchesini ha aggiunto: " Le nostre aziende devono trovare speranza per vedere il futuro nostro e dei nostri bambini". Concludendo con un messaggio diretto al prefetto perché si faccia portavoce delle istanze degli agricoltori al Governo.
La solidarietà delle istituzioni
Ad allevatori e agricoltori è arrivata la solidarietà delle istituzioni che hanno voluto manifestare con la presenza la loro vicinanza. Alla mobilitazioni sono infatti intervenuti i due assessori regionali Massimo Sertori (Montagna) e Fabio Rolfi (Agricoltura). Con loro il presidente della Provincia Elio Moretti e moltissimi sindaci della Valle, insieme ai presidenti delle Comunità Montane e alla consigliera regionale Simona Pedrazzi.
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