Jonny Crosio entra in Fratelli d'Italia (e bacchetta la Lega)

L'ex parlamentare Jonny Crosio è entrato in Fratelli d'Italia. Oggi, venerdì 27 maggio 2022, la sua scelta è stata ufficializzata in un incontro a Sondrio dove era presente il senatore Alessio Butti, commissario del partito per la nostra provincia.

Jonny Crosio entra in Fratelli d'Italia

«Aderisco a Fratelli d’Italia con convinzione - ha detto Crosio - conscio che sia l’unico partito di centrodestra che, anche in provincia, lavori per strutturare sempre più la propria classe dirigente, dove opportunisti e “yes man” non sono graditi. Metto a disposizione la mia esperienza politico-amministrativa spinto dalla preoccupazione che la nostra provincia stia vivendo politicamente un periodo buio, dove la programmazione e il dibattito politico sono stati sostituiti dal mercanteggiare la distribuzione delle risorse economiche da parte degli enti preposti, locali e regionali. Un ritorno al feudalesimo».

Fratelli d'Italia si sta riorganizzando in Valle

Sono fiducioso per quanto faremo. Oggi abbiamo obiettivi e la giusta classe dirigente per raggiungerli». Ha concluso così il suo intervento il senatore Alessio Butti oggi in città nel suo ruolo di commissario di Fratelli d’Italia. Un incontro che non aveva soltanto lo scopo di presentare l’adesione di Jonny Crosio, ma anche di ripercorrere i mesi della «rifondazione» del partito con lo sguardo fisso alle prossime scadenze politiche (e elettorali).

Con alcuni punti fermi che proprio Butti ha ribadito: «Abbiamo gettato le fondamenta per organizzazione del partito puntando su due parole chiave: responsabilità e autodeterminazione. Ho trovato persone responsabili e ricostruito una comunità di amici. Il nostro è un gruppo inclusivo, ma non esageriamo. Oggi ci permettiamo di scegliere e scegliere il meglio. Così come fatto con Jonny e altre persone».

Massima attenzione al territorio

Tra queste, solo per citarne alcune, Nicola Osmetti, Corrado Pini, Severino De Stefani e Simone Del Marco, consigliere comunale a Sondrio. Sul quale Proprio Crosio ha chiosato: «In Comune ci candidiamo a non essere spettatori. E dico a chi ci aspetta e a chi invece non se lo augura che stiamo arrivando».

Con Butti che ha rimarcato alcuni aspetti centrali: l’essere alternativi alla sinistra e stare «in una coalizione di soggetti distinti». Con massima attenzione al territorio: «Ho preteso dalla nuova classe dirigente di stimolare Regione e Parlamento sui temi che interessano queste valli. Presenteremo documenti anche sulla sanità, studiando anche aggiustamenti per i territori disagiati. E non mancheranno le proposte pure sul Morelli per far valere le ragioni di chi vive qui. Così come sul turismo, soprattutto in vista delle Olimpiadi. Lo faremo ascoltando gli operatori e le associazioni di categoria perché questo è il momento di mettere insieme le esigenze di chi vive e lavora qui. E qui vanno investite le risorse».

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