Treni fermi in estate, il Pd: "Regione intervenga per limitare i danni causati dall'interruzione della linea"
"Serva una cabina di regia con Trenord, Rfi, Agenzia del Tpl, Società di trasporto su gomma, Provincia, Comuni, sindacati e associazioni di categoria per monitorare e programmare al meglio le azioni necessarie a limitare i disagi".
La Regione intervenga per limitare i disagi causati dall’interruzione della linea ferroviaria Colico- Tirano che, per i lavori, vedrà i treni fermi per tutta l'estate. A chiederlo, con un’interrogazione depositata ieri, lunedì 6 giugno 2022, sono il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Fabio Pizzul e il capodelegazione del Pd in Commissione Trasporti Gigi Ponti.
Treni fermi, l'interrogazione del Pd regionale
”Regione Lombardia- affermano i consiglieri dem- ha il compito di controllare le interruzioni delle linee di trasporto pubblico locale. E’ doveroso quindi che ora si adoperi per ridurre i disagi dei pendolari e dei tanti turisti che la utilizzano nella stagione estiva. Per questo innanzitutto deve chiedere a Rfi garanzia sui tempi dei lavori, previsti dal 26 giugno al 9 settembre, ma che potrebbero prolungarsi per la mancanza di materiale sul mercato. Regione deve, inoltre, rendere noto il piano sostitutivo di bus di linea e esplicitare con quali criteri è stato stilato e mettere in campo azioni di comunicazione capaci di arrivare a pendolari e turisti".
“Chiediamo - concludono Pizzul e Ponti - alla Regione di convocare una cabina di regia con Trenord, Rfi, Agenzia del Tpl, Società di trasporto su gomma, Provincia, Comuni, sindacati e associazioni di categoria per monitorare e programmare al meglio le azioni necessarie a limitare i disagi”.