La stagione estiva conferma e fa rivivere gli eventi storici

Dopo un avvio di stagione totalmente dedicato alle 2 ruote, con la tappa del Giro d’Italia il 24 maggio, la decima per Aprica nella storia del Giro, e a giugno il passaggio del Giro giovani under 23 il 13, il Tour Transalp il 22 e 23 e infine la Granfondo Gavia&Mortirolo il 26, giunta alla 18ª edizione, Aprica è pronta per un’estate ricca di eventi ed attività perfetti per tutta la famiglia. Con la Passi di gusto, lo dice il nome stesso, si vive al meglio il connubio tra natura ed enogastronomia. Una lunga ma facile passeggiata che si snoda lungo i sentieri di Aprica, intervallata da gustose tappe con i piatti e i prodotti della tradizione locale. Il 16 luglio, con partenza da Piazza delle sei contrade, si scoprono i verdi dintorni di Aprica assaporando, tra le altre cose, formaggio d’alpe, gli immancabili pizzoccheri e l’amaro Aprica.

Tep

Coi Tep d’ina olta il 23 luglio si degustano i prestigiosi vini di Valtellina, grazie alla presenza delle principali cantine della provincia, riscoprendo al contempo i mestieri tradizionali e i valori della vita contadina di un tempo. La contrada S. Maria, che mette in mostra gli usi e costumi locali e presenta i prodotti locali, è la cornice ideale della serata. Appassionati e curiosi avranno a disposizione rossi di Valtellina, Valtellina Superiore DOCG e soprattutto gli sforzati.

Galbiati

In ricordo di Riccardo Galbiati, il 14 agosto si torna a festeggiare con un pomeriggio di colori, musica e allegria adatta a tutti. Con partenza dal Baradello la camminata colorata si snoda lungo il percorso vita e arriva al campo sportivo di S. Maria, dove la festa continua… Un’altra eccellenza valtellinese è rappresentata dai birrifici artigianali che nella Notte del luppolo il 5 agosto, lungo tutta via Europa, presentano le proprie produzioni. A corollario di questi eventi, tante iniziative che nell’arco di tutta la stagione accompagnano gli ospiti di Aprica alla scoperta del territorio e delle sue peculiarità: passeggiate con le guide del Parco delle Orobie Valtellinesi, visite all’alpeggio e alle aziende agricole, al Mulino dei Plaz con le sue colture di grani antichi valtellinesi, visite alla nuova Galleria delle Emozioni nella Natura. Non ha bisogno di presentazioni l’Osservatorio Eco-faunistico Alpino.