Raduno provinciale per bande
Domenica uno spettacolo tra amicizia e musica.
Il Comune di Valdidentro ha saputo aspettare due anni senza il suo evento di inizio estate caratterizzante causa pandemia. Ma domenica 26 giugno ha saputo organizzare uno spettacolo tra amicizia e musica sulla piana di Rasin, e accogliere per la prima edizione del raduno bandistico provinciale, 14 gruppi: Filarmonica Bormiese, Corpo bandistico Castione Andevenno, Musica Cittadina Chiavenna, Banda San Pietro Samolaco, Corpo musicale Delebio, Compagnia Sbandieratori e Musici Borgo San Lorenzo di Alba, Corpo Musicale Dubino, Grosotto e Piantedo; Corpo Bandistico Poggiridenti, Banda Tresivio, BandaInsieme Sondalo, Corpo Musicale Valfurva, Complesso bandistico Villa di Chiavenna, Banda musicale Villa di Tirano e Banda Musicale Santa Cecilia Valdidentro, organizzatrice insieme alla Pro loco.
Programma
Il programma ben strutturato ha previsto la sfilata in via Lungo Viola e, prima assoluta, il concerto della bande riunite alle 15, 280 suonatori insieme. Colori, luci, suoni, e tanta gioia da parte dei numerosi presenti. Così Alberto Trabucchi presidente della banda ospitante, nata 62 anni fa, composta da 48 membri effettivi di cui 38 allievi che seguono i corsi musicali, dai 6 anni in su. "Dopo due anni di stop è stato un ricominciare alla grande; non più la rassegna bandistica, cui invitavamo gruppi mirati; bensì l’esperimento del raduno provinciale, mai organizzato da nessuno fino ad oggi; i miei musicisti mi hanno preso per pazzo quando l’ho proposto, ma è andata bene. Ho ringraziato tutti i presenti". Articolo di approfondimento domani su Centro Valle.