Bormio

Medica etica, la salute non va in vacanza

Cancro Primo Aiuto ha pensato di "trasferire" a Bormio il proprio ambulatorio.

Medica etica, la salute non va in vacanza
Pubblicato:

Una preziosa opportunità, per l’Alta Valle, quella promossa da Cancro Primo Aiuto (CPA), la onlus brianzola guidata da Flavio Ferrari che, per il secondo anno consecutivo, ha pensato di "trasferire" a Bormio il proprio ambulatorio di medica etica, creato durante la pandemia per offrire a tutti la possibilità di accedere a prestazioni cliniche specialistiche, secondi pareri, referenze, supporti per accogliere e recepire la persona nella sua totalità. Dopo la sperimentazione dello scorso anno, esperienza unanimemente riconosciuta come più che positiva, quest’anno l’appuntamento - ampliato quanto a numero dei professionisti coinvolti e delle prestazioni - sarà dal 1° al 19 agosto a Bormio, all’hotel Cristallo, grazie alla disponibilità di Barbara Zulian, vicepresidente Valtellina di CPA.

Commenti

"Siamo sicuri di fare un buon risultato - ha commentato l’amministratore delegato di CPA Flavio Ferrari - visto l’esito dell’anno scorso quando abbiamo incontrato tanti malati, alcuni ignari di esserlo, e li abbiamo seguiti passo passo anche nel post diagnosi. Probabilmente anche il prossimo inverno faremo delle settimane a tema su varie specialità. Per quest’estate abbiamo raddoppiato la nostra forza in campo per offrire un aiuto concreto alle popolazioni residenti ma anche ai turisti che verranno in valle a soggiornare". La terapia del dolore e la prevenzione saranno i due principali ambiti della medicina affrontati a Bormio da quattordici professionisti di assoluto livello, dirigenti e specialisti di alcuni degli ospedali più prestigiosi che, durante le tre settimane nella Magnifica Terra, spazieranno dalla terapia del dolore a spirometria e screening delle malattie polmonari, screening mammario e poi fisioterapia, screening vascolare, reumatologia, screening cardiologo, elettrocardiogramma, test rapidi per PSA e HCV, ecografia addominale e screening dermatologico. "I riscontri dello scorso anno - ha sottolineato la Zulian - sono stati positivi e abbiamo deciso di riproporre l’iniziativa rispondendo in maniera sempre più appropriata e completa ai bisogni ed alle esigenze del territorio, incrementando le prestazioni e guardando alla gente". Fondamentale partner dell’iniziativa la Croce Rossa di Sondrio.

Seguici sui nostri canali