Un grande successo il ritorno dopo due anni della Sagra del cornàt
Soddisfazione a Sondalo per la buona riuscita della manifestazione: un migliaio sono state le presenze e oltre 1300 i piatti serviti.
Dopo 2 anni di stop, è tornata a Sondalo la Sagra del cornàt ed è stato subito un grande ritorno, con oltre un migliaio di presenze stimate, complice il bel tempo e, soprattutto, il richiamo dei cornàt, un piatto tanto semplice quanto gustoso, che rimanda ai sapori di un tempo.
Da Livigno e Trepalle, ma anche da Sondalo, Bormio e dintorni, Grosio, Tirano, media Valtellina… oltre a molti turisti in vacanza, sono accorsi sabato 16 luglio, presso la tensostruttura della cittadella dello sport, per l’ottava edizione della Sagra di cornàt, un appuntamento che ha saputo ritagliarsi il meritato spazio e riconoscimento tra le manifestazioni di maggior successo in Valtellina, legate alla gastronomia e ai sapori locali.
Un grande successo il ritorno dopo due anni della Sagra del cornàt
I cornàt, preparati e serviti al momento dagli oltre 20 volontari delle associazioni presenti in cucina, sono stati i veri protagonisti della serata.
Sono stati distribuiti circa 1300 piatti, suddivisi in salati e dolci: il piatto salato comprendeva il cornàt in padela (tipico di Frontale) con patate e la Fiadarda, accompagnati da salumi e formaggi nostrani mentre il piatto dolce era composto dai cornàt su la piata e dai cornàt con i pom (mele) servito con crema di castagne selvatiche e composta di mirtilli di Butega valtellina. Durante l’intera manifestazione sono state spillate una selezione di 4 birre artigianali valtellinesi del “Birrificio Revertis” di Caiolo, che ben si sposavano con il gusto tradizionale dei cornàt e hanno rinfrescato il palato grazie ai loro aromi dal carattere deciso e inteso.
A completare la serata, spazio al divertimento con una grande area gonfiabili della famiglia Bolgiani, presa d’assalto dai bambini e il music live del duo acustico Men In The Van, da Tirano, che ha suonato per oltre 3 ore e divertito il pubblico presente con una carrellata di canzoni evergreen.
Un grande successo, merito del gruppo di lavoro composto dai una trentina di volontari proveniente da tante associazioni, che hanno saputo unirsi e collaborare per proporre al pubblico, una serata dai sapori e suoni tutto “Made in Valtellina”.
La soddisfazione degli organizzatori
Soddisfazione tra gli organizzatori: “Stanchi ma pienamente soddisfatti; è stata una serata ricca e impegnativa, come sempre ripagata dalla numerosa partecipazione delle persone accorse per gustare uno dei piatti simbolo della nostra cucina” - dichiara la Presidente del sodalizio di Frontale, Alexandra Ricetti a nome di tutto lo staff – “Noi tutti ci abbiamo messo tanta passione e impegno per allestire al meglio la sagra che è nata, e prosegue, con lo scopo di far conoscere e apprezzare i cornàt, una ricetta rimasta salda nella memoria dei nostri nonni che vogliamo far apprezzare anche tra i più giovani, per non perdere quella identità che ci caratterizza come comunità e di cui dobbiamo andare sempre fieri e orgogliosi. Ringraziamo tutte le persone che continuano a sostenerci partecipando ai nostri eventi, i volontari per la preziosa collaborazione, i musicisti, i partner e tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito al successo della manifestazione”.
L’iniziativa è ideata promossa dall'associazione "Gli Sgangherati" Giovani Frontale in collaborazione con APT Sondalo che ha curato la parte della comunicazione, il Gruppo Alpini Sondalo, i volontari del Mato Grosso di Grosio, il gruppo Le Cognate e il patrocinio del Comune di Sondalo.