Inaugurato il Centro di Preparazione Olimpica del Coni a Livigno: a tagliare il nastro Federica Pellegrini
Dopo il tour riservato ai giornalisti, la grande cerimonia di inaugurazione ricca di interventi: un vero e proprio parterre de roi, a partire da Federica Pellegrini, considerata la più grande nuotatrice italiana della storia e confermata ambassador per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Inaugurazione del Centro di Preparazione Olimpica del Coni: a tagliare il nastro la campionessa di nuoto Federica Pellegrini, testimonial delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
“Mi auguro che questo centro possa diventare qualcosa di importante, perché ha tutti gli strumenti per farlo”.
Queste le parole, ricche di sana ambizione, espresse da Luca Moretti, presidente di Apt Livigno, durante la cerimonia di inaugurazione del Cpo nella serata di giovedì 6 ottobre, presso l’Aquagranda. Parole pronunciate durante un tour approfondito del Centro, che l’Azienda di Promozione Turistica gestisce dal 2014 e il cui ampliamento e riqualificazione ha richiesto un investimento di quasi 7 milioni di euro.
Federica Pellegrini Ambassador delle Olimpiadi 2026
Dopo il tour riservato ai giornalisti, la grande cerimonia di inaugurazione ricca di interventi: un vero e proprio parterre de roi, a partire da Federica Pellegrini, considerata la più grande nuotatrice italiana della storia e confermata ambassador per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
“Siamo stati gli apripista per Livigno nel settore nuoto – afferma la ‘Divina’ – Siamo stati i primi a credere che Livigno fosse funzionale alla nostra preparazione ed effettivamente proprio qui abbiamo preparato le gare più importanti. Quelle estive leggermente meno perché mancava la vasca da 50m, ma adesso ci sarà e quindi sono molto contenta per le generazioni future. Oggi è una giornata felice per Livigno e felice per lo sport italiano”.
I saluti istituzionali
A fare gli onori di casa il primo cittadino Remo Galli:
“Una serie di strutture a servizio dei nostri cittadini e soprattutto dei nostri ragazzi – ha affermato – Livigno è rappresentato da 869 ragazzi che fanno sport e che sfruttano le nostre strutture”.
Presente all’inaugurazione anche il sindaco di Bormio Silvia Cavazzi.
Allenamenti di grande qualità
Presenti non fisicamente ma in videoconferenza il sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi e Grandi eventi di Regione Lombardia, Antonio Rossi e Carlo Mornati, segretario generale del Coni. Entrambi hanno sottolineato l’importanza del Centro di Preparazione Olimpica, in grado di fornire un allenamento di grande qualità.Della stessa idea Alessio Palombi, responsabile della preparazione olimpica, Giampiero Pastore, responsabile dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del Coni, che ha parlato di allenamento in quota, i cui benefici sono stati illustrati da Claudio Donatelli, preparatore atletico Coni e Figc.
Testimonianze degli atleti
Numerose sono state le testimonianze degli atleti che hanno condiviso la loro esperienza:
“Livigno è diventata la mia seconda casa – ha raccontato la campionessa olimpica di snowboard Michela Moioli – Qua trovi la pace, mi sento una bergamasca adottata a Livigno. Giocheremo in casa e siamo fiduciosi che si costruirà una pista a nostra portata”.
Brevi interventi sono stati fatti dagli atleti del Club Olimpico, Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi, nuotatori di grande spessore.
"Io ormai vengo a Livigno da tre anni, qui ci sono le migliori condizioni possibili per allenarci", ha detto Ceccon. "Livigno è casa, mi piace tanto venire qui al di là dell’utilità sportiva. Mi godo l’allenamento ma anche la pace", ha aggiunto Martinenghi.
Seduti in prima fila, gli atleti di varie disciplineche orbitano su Livigno: Giacomo Bormolini (Telemark), Michele Bormolini (auto su ghiaccio), Niccolò Colturi (Snowboard Cross), Nicolò Cusini (Sci di fondo), Jole Galli (Skicross), Giulia Molinari (Triathlon), Veronica Silvestri (Sci di fondo).
Torce olimpiche
La serata è stata anche l’occasione per inaugurare la mostra denominata «Torce Olimpiche, tra storia e design». Si tratta di una delle più complete collezioni di torce olimpiche al mondo, da oggi esposte in Aquagranda. E Stefano Podini, proprietario e curatore della mostra, ha cercato di trasmettere la sua passione: “La torcia è simbolo assoluto dello sport”.