“Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”: le celebrazioni in Valtellina
Oltre che a Sondrio, le Autorità si sono recate al Sacrario situato allo Stelvio.
Si è svolta a Sondrio la commemorazione del “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”.
Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate
Alle ore 9.30 presso il Sacrario militare sito al Parco della Rimembranza, ha avuto luogo la cerimonia dell’Alzabandiera con gli onori ai Caduti, la deposizione di una corona d’alloro al monumento, la lettura della preghiera dei Combattenti e Reduci e quella liturgica da parte dell’Arciprete di Sondrio; successivamente alle ore 11.00, invece, presso il Monumento ai Caduti di Piazzale Valgoi, sono stati resi gli onori ai Caduti con la deposizione della corona d’alloro del Prefetto e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, di quello del Ministro della Difesa da parte del Comandante Provinciale dei Carabinieri e l’allocuzione del Sindaco del Comune di Sondrio.
Sacrificio
A margine delle cerimonie il Prefetto Roberto Bolognesi ha riportato il seguente pensiero:
“Celebriamo oggi 4 novembre la Giornata dell’Unità Nazionale e il Giorno delle Forze Armate ricorrenza della vittoria della 1^ Guerra Mondiale che ricordiamo insieme al sacrificio dei tanti caduti perché ha definito il territorio del nostro Stato che tutti noi siamo chiamati a migliorare giorno per giorno, per noi stessi e le giovani generazioni che durante la cerimonia erano simbolicamente rappresentate da alcune classi delle scuole di Sondrio”.
Allo Stelvio
Nel pomeriggio il Prefetto, accompagnato dal Comandante Provinciale dei Carabinieri e dal Presidente Provinciale degli Alpini si è recato presso il Sacrario Militare dello Stelvio, il più “alto” fra i sacrari della Grande Guerra, posto a 2.320 metri s.l.m., alla presenza anche dei Sindaci dei Comuni di Bormio e Valdidentro, per la deposizione di una corona d’alloro in memoria dei caduti della Grande Guerra.