Tirano è ancora una volta La città delle bambine e dei bambini
La rassegna arriva alla sua quarta edizione sempre ispirandosi alla carta dei diritti dell’infanzia.
La rassegna tiranese La città delle bambine e dei bambini arriva alla sua quarta edizione sempre ispirandosi alla carta dei diritti dell’infanzia e quest’anno in particolare a due diritti sanciti dalla Convenzione: il diritto ad una educazione che sviluppi il rispetto dei valori e delle culture di altri popoli (art. 29) e il diritto di chi è fragile a partecipare pienamente alla vita sociale (art. 23).
Per questo, il programma 2022 propone un incontro con il mondo giapponese dell’artista Katsumi Komagata e il mondo tattile dei suoi libri creati anche per quei bambini che faticano a leggere e pensati per annullare ogni barriera fisica, linguistica e culturale. Ma tutte le iniziative, da fine novembre al 7 gennaio, sono occasione per bambine e bambini di conoscere "altri mondi" usando tutti i sensi: letture per ascoltare, incontri per guardare e laboratori per manipolare, creare con la carta o tingere coi colori della natura. Si è iniziato sabato 26 novembre in Biblioteca con le letture delle Volontarie per la Cultura "Andiamo diritti alle storie" per poi lasciare spazio a Komagata con un programma che si rivolge a tutti, dai 9 ai 99 anni.
Laboratori
Tre laboratori manuali, uno dei quali incentrato sul tatto, e la mostra "Essenze di carta" che dal 2 al 18 dicembre presenta a Palazzo Foppoli oltre 30 libri del pluripremiato designer Katsumi Komagata e per la quale la Biblioteca propone anche visite guidate su appuntamento. I libri in mostra sono ora patrimonio della Biblioteca Arcari e resteranno a disposizione anche in seguito per chi vorrà sperimentare l’esperienza di libri straordinari per i più piccoli e non solo. Bambini e bambine dai 6 ai 10 anni potranno vivere l’esperienza dei libri di Komagata anche nei due appuntamenti "Là, dove dormono le stelle" con letture ad alta voce in italiano e giapponese a cura della Biblioteca e di Hiroko Yoshihara (9 e 15 dicembre, ore 15).
Ai più piccoli, dai 3 ai 5 anni, sono dedicati gli incontri con Hans Hermans, formatore e artista noto al pubblico tiranese, che guiderà bimbe e bimbi ad "Ascoltare con gli occhi". Per i più grandi, dai 14 anni, Hans Hermans propone il laboratorio "Libro pensatore" per realizzare insieme un Libro arcobaleno. Al mondo del colore naturale sono dedicati i due laboratori per famiglie "Tingiamo con la natura" a cura di Passi e crinali e Coop. Gards per tingere la lana con le erbe, per sperimentare manualità e creatività insieme. Sabato 17 dicembre e 7 gennaio, dalle ore 15 al Local Hub di Palazzo Foppoli (progetto "Quattro passi tra natura e territorio" cofinanziato da Pro Valtellina), da prenotare entro il giovedì sera precedente.
Commenti
"Capita di dare per scontati i diritti che come società abbiamo conquistato con il tempo. Celebrare annualmente l’anniversario della Carta dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza con una rassegna culturale dedicata ai più piccoli vuole essere un modo per continuare a mettere al centro dell’azione politica i più piccoli e i più fragili" dichiara Camilla Pitino, consigliera delegata all'istruzione del Comune di Tirano. "Purtroppo l’attualità ci ricorda quotidianamente quanto i diritti di bambine e bambini vengano spesso calpestati. Per questo è importante continuare a celebrare questo anniversario e rileggere i diritti che spettano a bambini e bambine".
"Quando la cultura ci permette di incontrare altri mondi, diventa ricca e inclusiva - conclude l’assessore alla Cultura Sonia Bombardieri - perchè la diversità non è una forma di inferiorità o una minaccia, ma sinonimo di ricchezza". Le iniziative sono realizzate con il sostegno della Cm, nell’ambito del progetto IO leggo, TU leggi, NOI leggiamo cofinanziato da Fondazione Cariplo.