Nuovo ponte sul Madrasco: partiti i lavori, sarà pronto nel 2023
Moretti: "La Sp16 sarà un'alternativa in caso di blocco della Statale".
Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di realizzazione del nuovo ponte sul torrente Madrasco, situato sul confine tra i comuni di Colorina e Fusine. L’opera è stata voluta dalla Provincia per eliminare l’attuale «collo di bottiglia» sulla Sp 16 Orobica, rappresentato dal ponte esistente che ha consistenti limitazioni sia di carico (il massimo oggi consentito è di 24 tonnellate) che di sezione visto che a causa della ridotta larghezza è obbligatorio il passaggio dei mezzi a senso unico alternato.
Nuovo ponte sul Madrasco: partiti i lavori, sarà pronto nel 2023
Il nuovo ponte sarà costruito a fianco dell’esistente, mentre quello vecchio verrà ceduto ai Comuni e sarà percorribile solo a piedi o in bicicletta.
Il nuovo impalcato, a luce unica, avrà una lunghezza di 23 metri e una larghezza di 13; ospiterà, oltre alle due corsie di marcia da 3,50 metri e alle due banchine da un metro, anche una pista ciclo-pedonale di larghezza pari a 2,50 metri che consentirà i collegamenti con i percorsi già esistenti.
Sul lato di Fusine è prevista anche la realizzazione di una nuova rotatoria, che regolerà l’incrocio tra la Sp16 e la strada che, tramite il ponte sull’Adda, conduce a Berbenno. Sul lato opposto, verso Colorina, il nuovo ponte si raccorderà invece direttamente con l’attuale tracciato della provinciale.
Il quadro economico dell’intervento, finanziato con fondi dello Stato e della Regione oltreché della Provincia è di 1,8 milioni di euro.
Moretti: "La Sp16 sarà un'alternativa in caso di blocco della Statale"
«Anche questo impegno è stato mantenuto - commenta soddisfatto il presidente della Provincia Elio Moretti - Siamo consapevoli che il nodo di Berbenno e Fusine presenta delle criticità a causa delle limitazioni imposte al transito dei mezzi pesanti sia sul ponte sull’Adda che su quello del Madrasco. A lavori finiti tutti i mezzi, senza limitazioni, potranno andare da Sondrio allo svincolo del Tartano utilizzando la provinciale Orobica che, in caso di incidenti, sarà così una valida alternativa anche alla strada statale».
E aggiunge: «I lavori appena iniziati subiranno probabilmente una breve sospensione nel periodo invernale; la fine è ipotizzabile per l’autunno del prossimo anno Dopo aver completato il nuovo ponte sul Madrasco penseremo anche a quello sull’Adda, tra Berbenno e Fusine. In questo caso è in programma il rifacimento dell’impalcato con allargamento della carreggiata e il rinforzo delle pile: le risorse necessarie, circa 4 milioni di euro, sono state già stanziate, attualmente è in corso la progettazione definitiva».