Finanziato dalla Regione il progetto "Sondrio città del vino"
Nel progetto anche investimenti per l'arredo urbano e la videosorveglianza in piazza Garibaldi.
Sondrio culla dei vigneti, al centro del panorama enoturistico, manifesto di un territorio e veicolo di promozione degli ecosistemi vitivinicoli e dei paesaggi: è il ruolo per la città individuato dal progetto "Sondrio città del vino", premiato da Regione Lombardia con un contributo di 630 mila euro sul bando dei Distretti del commercio.
Città del vino
Il Comune, nelle vesti di capofila, e gli altri partner, l'Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi della Provincia di Sondrio, il Distretto Biologico della Valtellina, il Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina, Valtellina Wine Trail e Camera di Commercio di Sondrio, lo realizzeranno nei prossimi due anni.
Una progettualità condivisa, risultato del confronto con operatori e cittadini, per una nuova visione della città proiettata nel futuro. L'obiettivo di ottenere il riconoscimento di "Distretto di eccellenza" è stato centrato e il progetto di Sondrio, ventesimo in graduatoria sui 151 presentati, può contare sul contributo massimo. «La soddisfazione è duplice - sottolinea l'assessore agli Eventi, alle Attività produttive e ai Gemellaggi Francesca Canovi -: da un lato, per la valutazione positiva dei contenuti e dello sviluppo di "Sondrio città del vino", dall'altro, perché le risorse economiche ci consentiranno di realizzare tutte le azioni preventivate. In particolare, il bando in favore delle imprese, che pubblicheremo nei primi mesi del 2023, potrà contare su una dotazione finanziaria di 200 mila euro.
Questi contributi a fondo perso, insieme alle iniziative che metteremo in campo per il riutilizzo degli spazi commerciali sfitti in città, rappresentano degli interventi mirati per risolvere le criticità attuali e rilanciare il commercio». Nello specifico, si va dalla mappatura delle vetrine chiuse ai tavoli di lavoro con i proprietari, dall'incontro fra domanda e offerta alla promozione dell'affitto temporaneo, fino al sostegno alle imprese che apriranno nuove attività sul territorio in termini di ridefinizione delle imposte comunali.
Un risultato molto positivo, in termini di risorse ottenute, a conferma della capacità, che l'Amministrazione comunale ha dimostrato in questi anni, di intercettare i bandi, lavorando sulla programmazione, in un disegno generale di sviluppo della città, e avanzando proposte credibili.
Arredo urbano
Un particolare attenzione è rivolta all'arredo urbano di "Sondrio città del vino" per conferire un'identità unica e un'immagine coordinata, creare un percorso tematico, qualificare e caratterizzare l'ambiente urbano. Installazioni dotate di schermi touch e panchine in piazza Garibaldi, una nuova scenografia per il teatro all'aperto e una tribuna semimobile per la Garberia, la riqualificazione dell'area gioco dei giardini Merizzi, decorazioni a tema in Galleria Campello e in via Dante, panchine di sosta per la Via dei palazzi e per Scarpatetti. Il Distretto è anche sicurezza ed è prevista l'installazione di telecamere per la videosorveglianza in piazza Garibaldi. Nel progetto rientra l'intervento già in corso di realizzazione, precedentemente finanziato dalla Regione, per la riqualificazione, valorizzazione e promozione della Via dei palazzi.
Costi
Complessivamente, si tratta di un progetto da 1,7 milioni di euro, di cui 630 di contributo sul bando dei Distretti del commercio dalla Regione Lombardia, che intende promuovere, sviluppare e consolidare le realtà commerciali dei territori. Poco meno di un milione di euro derivano da interventi già finanziati dalla Regione su altri bandi, con l'impegno per il Comune limitato a poco più di 69 mila euro.