Corretta manipolazione dei farmaci: grazie ad ATS della Montagna un progetto ad hoc

Il vademecum ideato e redatto da ATS della Montagna rappresenta una valida e completa guida per l’adozione di quanto richiesto dal Ministero della Salute.

Corretta manipolazione dei farmaci: grazie ad ATS della Montagna un progetto ad hoc
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Un lungo e accurato lavoro per spiegare a tutti gli operatori (medici e infermieri) delle strutture sociosanitarie – RSA e RSD – del territorio dell’ATS della Montagna come manipolare i farmaci quindi come gestire al meglio la terapia farmacologica orale qualora non sia possibile somministrare i farmaci integralmente.

Corretta manipolazione dei farmaci

Cosa significa concretamente:

  • dividere le compresse
  •  triturare, frantumare, polverizzare di compresse
  • aprire le capsule

Per quali persone si rende necessaria la manipolazione dei farmaci:

  • persona disfagica adulta e pediatrica
  • persona pediatrica
  • persona anziana, prebisfagica, fragile, politrattata
  • persona in nutrizione enterale (ad esempio, tramite Sondino Naso Gastrico – SNG o Gastrostomia Endoscopica Percutanea – PEG Digiunostomia Endoscopica Percutanea – PEJ)
  • persona con ridotta compliance e in tutte quelle situazioni in cui è necessario avere un dosaggio non disponibile in commercio

Una richiesta che arriva direttamente dal Ministero della Salute con la Raccomandazione n.19 al fine di migliorare la sicurezza dei pazienti.

La manipolazione delle forme farmaceutiche orali solide, se non correttamente gestita, può, infatti, causare:

  • instabilità del medicinale
  • effetti irritanti locali
  • errori in terapia
  • possibili effetti tossici per l’operatore che manipola il farmaco

Programma dedicato

ATS della Montagna ha dunque predisposto un programma dedicato.

Si è partiti con un corso di formazione (microlearning) per gli operatori che si è svolto il 25 novembre 2022. Il progetto ha, inoltre, previsto la redazione di un documento a supporto di quelle strutture sociosanitarie che, come prevede la Raccomandazione n. 19, devono provvedere, grazie alla formazione degli operatori, ad adeguare le procedure.

Il vademecum ideato e redatto da ATS della Montagna rappresenta una valida e completa guida per l’adozione di quanto richiesto dal Ministero della Salute.

Non ultimo, al fine di essere di supporto a tutte le strutture attive sul proprio territorio, ATS della Montagna ha ideato e prodotto un filmato che sarà messo a loro disposizione. L’intero progetto, realizzato in collaborazione con ATS Bergamo che ha, invece, curato un video multilingue rivolto a badanti e caregiver italiani e stranieri, è stato illustrato a Polis lo scorso 19 gennaio davanti alla commissione regionale in occasione della presentazione dei progetti finali del corso base per Risk Manager delle Asst e Ats di regione Lombardia.

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