Manca il 60% di acqua: bisogna far fronte all'emergenza idrica in Lombardia
Per affrontare l'emergenza è stata convocata una tavola rotonda tra il presidente della Regione, Attilio Fontana, l'assessore regionale Massimo Sertori, i rappresentanti del mondo agricolo e industriale, gli esperti del settore idrico e le autorità locali.
La Lombardia è una delle regioni italiane maggiormente colpite dalla siccità, con un grave deficit idrico che sta mettendo a dura prova il sistema idrico regionale e la capacità di fornire acqua alla popolazione, all'agricoltura e all'industria.
Situazione critica
Le scarse precipitazioni, l'aumento delle temperature e lo scioglimento nivale stanno contribuendo ad aggravare la situazione, portando a una mancanza del 60% dell'acqua rispetto alla media del periodo. Lo scorso mese, infatti, eravamo già a -42%, con la mancanza di 2 miliardi di metri cubi d'acqua.
Per affrontare questa emergenza, è stata convocata una tavola rotonda tra il presidente della Regione, Attilio Fontana, l'assessore regionale Massimo Sertori, i rappresentanti del mondo agricolo e industriale, gli esperti del settore idrico e le autorità locali. L'obiettivo del tavolo è individuare le azioni necessarie per fronteggiare la siccità, sia a breve che a medio-lungo termine.
Uno degli argomenti principali è stato quello della nomina di un Commissario nazionale per opere e investimenti a medio-lungo termine. Inoltre, il presidente della Regione Lombardia ha chiesto di avere funzioni commissariali per la gestione dell'emergenza idrica.
Il tavolo ha dimostrato l'importanza del confronto e del monitoraggio per gestire al meglio l'emergenza idrica. Infatti, lo scorso anno la Lombardia è riuscita a far fronte alla siccità grazie a una serie di azioni coordinate tra le autorità locali, il mondo agricolo e industriale e gli esperti del settore idrico.
Tra le azioni individuate durante il tavolo, ci sono la necessità di incentivare l'efficientamento idrico in agricoltura e industria, la costruzione di nuove infrastrutture idriche e la promozione di politiche di gestione del territorio più sostenibili.
Gestire al meglio
Massimo Sertori commenta:
Sono d’accordo con la richiesta di un Commissario nazionale per opere e investimenti a medio-lungo termine, ma deve essere il presidente di Regione ad avere funzioni commissariali per la gestione.
Questo tavolo ha dimostrato che con il confronto ed il monitoraggio, lo scorso anno siamo riusciti a gestire al meglio l'emergenza idrica.