Master, a Chiesa Valmalenco due giorni di gare di altissimo livello
Gare e divertimento per le prove del circuito Old Stars
Alberto Menotti ed Ernesto Boillat sono due sciatori; il primo è tra i più forti Master a livello nazionale, l’altro si è avvicinato al mondo delle gare soltanto un paio di settimane fa. A Chiesa Valmalenco nella “due giorni” del calendario Master Old Stars i due si sono affrontati ed al traguardo il distacco è stato di un minuto e 57 secondi; ma alle premiazioni entrambi erano felici per due diverse vittorie, Menotti per aver messo dietro nomi come Plona, Mulazzi, Fazzini, Salvetti….Boillat invece per avere vissuto l’ebrezza di un superG bello tosto da raccontare a figli e nipoti. Questo è il mondo dei Master Old Stars, nessun sconfitto ma tutti vincitori, ognuno con le proprie e diverse motivazioni, un Circo Bianco itinerante sulle montagne lombarde, che ogni mercoledì riesce a catalizzare anche cento iscritti, una festa che dura dalla distribuzione dei pettorali fino alle premiazioni di tutti i concorrenti.
Master, a Chiesa Valmalenco due giorni di gare di altissimo livello
Chiesa è una tappa storica e fondamentale, inserita nel circuito almeno 20 anni fa, per volontà dell’allora ed attuale direttore Livio Lenatti che aveva intuito la potenzialità promozionale e turistica dell’evento. La scuola era diretta da Diego Lenatti (il “moro” per sua carnagione scura interrotta dal segno bianco degli occhiali…) a cui è subentrato alcuni anni fa con altrettanta preparazione e passione Ilario Pedrolini, che ha mantenuto elevata la capacità organizzativa e soprattutto di tracciatura. Li chiamano “i superG di Chiesa” e l’adunata è sempre scontata, ma mai come in questa edizione il tam tam si è amplificato al punto da trovare al cancelletto i più forti Master nazionali nelle categorie Super 55 e Super 60, con ribaltamenti ai primi posti delle due gare, vuoi anche per il punteggio triplicato per la combinata con la somma delle due discese.
Le gare di martedì
Si parte il martedi con un bel gigante sulla Barchi per assaggiare il tracciato del giorno dopo; poche le sorprese anche per il numero non elevato di concorrenti, trattandosi del giorno atipico che non permette a molti di assentarsi per i due giorni. Tra le signore arriva Grazia Genesini che stacca l’assoluto che bisserà poi anche il giorno seguente. In campo maschile da rilevare il grande stato di forma di Pinuccio Bavo che fa il vuoto nei Super 75 così come Giorgio Curtoni nella categoria subito sotto. Scintille in pista invece nei Super 60 dove l ‘assenza del leader Bergamelli scatena la bagarre tra Sabbadini e Carrara con un Gandossi comodo che guarda dal terzo gradino del podio. Cosi anche nei Super 60 con l’assenza di Fazzini che regala a Fausto Pomoni un bel successo di tappa prestigioso avendo messo dietro un Migliorati in ottima condizione di forma. Nessuna storia per l’assoluto, per la quarta volta di fila nel comodino di casa di Marco Plona.
I due superG di mercoledì
Ma il bello arriverà il giorno con i due superG e la presenza sulla Barchi di quasi 90 Master super agguerriti. Tra le signore si riconferma la Genesini, il milanese Vallè è sempre più leader nel Super 80, e Pinuccio Bavo tiene ancora a debita distanza Cattaneo, Fumasoni e Garbellini. Giorgio Curtoni domina la prima discesa nei super 70 ma cade nella seconda e concede al suo erede Livio Zugnoni la soddisfazione della vittoria, con conseguente accesso al podio anche di Marcello Rossi, dietro a Carlo Ferri.
E da qui iniziano i fuochi d’artificio in pista…Super 65 Sabbadini e Carrara si accordano per una vittoria a testa e dietro il trio Gandossi, Balzaretti ed Albrici; nei Super 60 rientra Fazzini che vince la prima ma deve poi cedere a Massimo Asti il primato, con Donati terzo e poi quinto, Pomoni sempre regolare al quarto e Migliorati che si prende un sesto ed un terzo posto, con Guerci che riesce almeno ad acciuffare il quinto nella prima gara.
Identico ribaltone al vertice nei Super 55 con il favorito Alberto Menotti che perde di un soffio la prima a favore di Marco Plona ma si prende poi la rivincita nella gara bis ma il suo distacco diventa importante; Gianni Mulazzi tira fuori le unghie ma non ottiene più del terzo nelle due gare e dietro si alternato tra i primi una volta Maggioni e l’altra Salvetti. Tra i più giovani scontate le vittorie di Walter Ciaponi e dell’esordiente Fabio Maxenti tra gli Junior. I tempi assoluti sono due per la Genesini, uno a testa per Plona e Menotti.
Le classifiche complete
Gigante
Dame C 6: 1. Caterina Crotti (Cernobbio) 1.50.82; 2. Silva Montini (Cernobbio) 2.04.17; 3. Marika Maglia (Cernobbio) 2.35.70. Dame C5: 1. Graziella Carrara (La Recastello) 1.37.06; 2. Milena Bonzani (Cernobbio) 1.56.60; 3. Marilù Consonni (Cernobbio) 2.28.98. Dame C4: 1. Bruna Mattarelli (Ski Mountain) 1.48.15; 2. Piera Belotti (La Recastello) 1.55.13; 3. Anna Cappella (La Recastello) 2.55.32. Dame C3: 1. Cristina Santambrogio (Ski Mountain) 1.47.67; 2. Livia Cominelli (La Recastello) 1.53.43; 3. Marina Birolini (Ski Mountain) 1.54,32. Dame C 1 : 1. Grazia Genesini (Cernobbio) 1.43.16. Super 80: 1. G.Antonio Vallè (Ski Mountain) 1.45.20; 2. Enzo Spluga 78La Recastello) 1.56.62; 3. Francesco Gilardoni (Cedrnobbio) 2.37.01 Super 75: 1. Giuseppe Bavo (Cernobbio) 1.26.51; 2. Roberto Fumasoni (Cernobbio) 1.28.32; 3. Natalino Bavo (Cernobbio) 1.39.56. Super 70: 1. Giorgio Curtoni (Ski Mountain) 1.24.78; 2. Livio Zugnoni (Cernobbio) 1.30,24; 3. Carlo Ferri (Cernobbio) 1.30.91 Super 65: 1. Mario Sabbadini (La Recastello) 1.25.75; 2. Adriano Carrara (La Recastello) 1.26.12; 3. Danilo Gandossi (La Recastello) 1.28.12. Super 60: 1. Fausto Pomoni (Ski Mountain) 1.22.62; 2. Sergio Migliorati (La Recastello) 1.23.66; 3. Pier Tombini (Ski Mountain) 1.27.04. Super 55: 1. Marco Plona (Ski Mountain) 1.18.19; 2. Oscar Magoni (Ski Mountain) 1.29.26; 3. Davide Canclini (Cernobbio) 1.35.14 Junior: 1. Stefano Macalli (La Recastello) 1.23.58
SuperGigante 1
Dame C 6: 1. Caterina Crotti (Cernobbio) 1.42.79; 2. Marika Maglia (Cernobbio) 2.45.09. Dame C5: 1. Graziella Carrara (La Recastello) 1.28.33; 2. Milena Bonzani (Cernobbio) 1.43.30; 3. Marilù Consonni (Cernobbio) 2.20.05. Dame C4: 1. Bruna Mattarelli (Ski Mountain) 1.35.64; 2. Piera Belotti (La Recastello) 1.42.37; 3. Marisa Zugnoni (Cernobbio) 1.43.36. Dame C3: 1. Cristina Santambrogio (Ski Mountain) 1.35.13; 2. Livia Cominelli (La Recastello) 1.41.86; 3. Marina Birolini (Ski Mountain) 1.41.87. Dame C 1 : 1. Grazia Genesini (Cernobbio) 1.26.03. Super 85: 1. Sandro Cesati (Ski Mountain) 2.05.03, Super 80: 1. G.Antonio Vallè (Ski Mountain) 1.34.44; 2. Enzo Spluga (La Recastello) 1.48.97; 3. Francesco Gilardoni (Cernobbio) 2.21.77 Super 75: 1. Giuseppe Bavo (Cernobbio) 1.18.60; 2. Achille Cattaneo (Ski Mountain) 1.19.65; 3. Roberto Fumasoni (Cernobbio) 1.21.62. Super 70: 1. Giorgio Curtoni (Ski Mountain) 1.17.50; 2. Livio Zugnoni (Cernobbio) 1.18.62; 3. Carlo Ferri (Cernobbio) 1.22.14. Super 65: 1. Mario Sabbadini (La Recastello) 1.16.15; 2. Adriano Carrara (La Recastello) 1.16.76; 3. Danilo Gandossi (La Recastello) 1.18.36. Super 60: 1. Amos Fazzini (Ski Mountain) 1.13.49; 2. Massimo Asti (Ski Mountain) 1.14.06; 3. Adriano Donati (Ski Mountain) 1.14.13. Super 55: 1. Marco Plona (Ski Mountain) 1.10.81; 2. Alberto Menotti (Ski Mountain) 1.11.05; 3. Gianni Mulazzi (Ski Mountain) 1.11.91. Super 50; 1. Walter Ciaponi (Ski Mountain) 1.13.76; 2. Cristian Perlini (Cernobbio) 1.23.78; 3. Alberto Gerletti (Cernobbio) 1.25.38. Junior: 1. Fabio Maxenti (Cernobbio) 1.11.83; 2. Simone Ciaponi (Cernobbio) 1.12.34; 3. Giuseppe Zecca (Cernobbio) 1.14.21.
SuperGigante 2
Dame C 6: 1. Caterina Crotti (Cernobbio) 1.40.61; 2. Marika Maglia (Cernobbio) 2.17.85. Dame C5: 1. Graziella Carrara (La Recastello) 1.29.92; 2. Milena Bonzani (Cernobbio) 1.44.96; 3. Marilù Consonni (Cernobbio) 2.06.65. Dame C4: 1. Bruna Mattarelli (Ski Mountain) 1.35.99; 2. Marisa Zugnoni (Cernobbio) 1.37.96; 3. Piera Belotti (La Recastello) 1.40.70. Dame C3: 1. Cristina Santambrogio (Ski Mountain) 1.36.13; 2. Marina Birolini (Ski Mountain) 1.39.76; 3. Livia Cominelli (La Recastello) 1.42.30. Dame C 1 : 1. Grazia Genesini (Cernobbio) 1.28.09. Super 85: 1. Sandro Cesati (Ski Mountain) 2.01.93 Super 80: 1. G.Antonio Vallè (Ski Mountain) 1.34.05; 2. Enzo Spluga (La Recastello) 1.44.53; 3. Francesco Gilardoni (Cernobbio) 2.51.36 Super 75: 1. Giuseppe Bavo (Cernobbio) 1.16.11; 2. Achille Cattaneo (Ski Mountain) 1.20.24; 3. Roberto Fumasoni (Cernobbio) 1.20.33. Super 70: 1. Livio Zugnoni (Cernobbio) 1.18.69; 2. Carlo Ferri (Cernobbio) 1.22.30; 3. Marcello Rossi (Ski Mountain) 1.23.36. Super 65: 1. Adriano Carrara (La Recastello) 1.15.69; 2. Mario Sabbadini (La Recastello) 1.16.20; 3. Danilo Gandossi (La Recastello) 1.17.38. Super 60: 1. Massimo Asti (Ski Mountain) 1.12.83; 2. Amos Fazzini (Ski Mountain) 1.13.75; 3. Sergio Migliorati (La Recastello) 1.14.40. Super 55: 1. Alberto Menotti (Ski Mountain) 1.09.74; 2. Marco Plona (Ski Mountain) 1.10.82; 3. Gianni Mulazzi (Ski Mountain) 1.11.91. Super 50; 1. Walter Ciaponi (Ski Mountain) 1.13.71; 2. Cristian Perlini (Cernobbio) 1.19.09; 3. Alberto Gerletti (Cernobbio) 1.23.70. Junior: 1. Fabio Maxenti (Cernobbio) 1.11.09; 2. Simone Ciaponi (Cernobbio) 1.11.69; 3. Giuseppe Zecca (Cernobbio) 1.13.78.
La festa finale
Grande festa in pista ma anche fuori come da consuetudine con gli omaggi Pasta Valdigrano e Sottoli Belotti per tutti e poi gran finale targato Marzadro con una passerella di distillati di alta qualità. Settimana prossima ultime due gare ufficiali con i giganti e combinata sulla Serodine al Tonale, prima della passerella finale dell’Aprica il 22 marzo con la gara sociale Master Old Stars e festa dei saluti.