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grandi doti
Il valtellinese Baruffaldi è uno dei "30 Under 30" di Forbes Italia
Il valtellinese Baruffaldi, Chief Operating Officer della piattaforma per l’organizzazione delle vacanze sulla neve, entra per la prima volta nella prestigiosa classifica dei talenti sotto i 30 anni che stanno cambiando il mondo, secondo Forbes.
E’ appena uscito l’annuale report “30 Under 30” di Forbes Italia, la classifica dei 100 talenti italiani sotto i 30 anni di età che, secondo Forbes, stanno “cambiando le regole del gioco” e innovando il mondo.
Nella categoria “consumer technology” è presente anche Nicholas Baruffaldi, il Chief Operating Officer di Snowit, la prima piattaforma digitale che aggrega tutti i servizi legati agli sport invernali e alla montagna.
Nicholas Baruffaldi
Valtellinese, laureato in Economia Aziendale e Management alla Bocconi e membro del Digital & Innovation Ambassadors del gruppo FNM, Nicholas ha iniziato il suo percorso professionale come consulente presso la boutique DGM consulting. La sua forte passione per lo sport – ha giocato a pallacanestro a livello agonistico nella squadra di Tirano, esordendo in serie C a 14 anni – e per l’innovazione lo hanno portato a conoscere Snowit fin dai suoi albori e a voler fortemente entrare a farne parte. In breve tempo ne diviene il Chief Operating Officer, gestendo un team di oltre 15 persone, con cui ha definito il nuovo modello operativo di Snowit e ha costituito dei team ben strutturati di operations & product e customer care: l’app Snowit ha raggiunto un rating di 4,8 stelle nelle recensioni, un risultato molto significativo dell’apprezzamento da parte degli utenti, prova dell’eccellente lavoro svolto.
Snowit
Riccardo Maggioni, co-founder di Snowit insieme a Pasquale Scopelliti, commenta:
“Tutto il team di Snowit è molto orgoglioso di Nicholas per questo importante riconoscimento. Essere inclusi nella lista dei 30 Under 30 di Forbes insieme ad altri startupper che stanno facendo la storia dell’innovazione digitale nel nostro paese, è senza dubbio un grande traguardo.
Voglio aggiungere del tutto meritato, viste le grandi doti di leadership personale e di capacità di lavoro in team del nostro COO, che dà sempre il massimo in ogni situazione e non si ferma mai di fronte a nessuna difficoltà, sempre capace di trovare una soluzione ai problemi”.
