Teglio

Il clima elettorale comincia a scaldarsi, Codurelli attacca il sindaco su tutto

Le recenti delibere su ex scuole e area Crotti hanno suscitato un vero vespaio.

Il clima elettorale comincia a scaldarsi, Codurelli attacca il sindaco su tutto
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Lucia Codurelli, ex capogruppo di minoranza a Teglio, torna sul tema ex scuole di San Giacomo e area Crotti dopo le recenti delibere di giunta. "A quanto pare il sindaco si è reso conto che a maggio si vota e cosa fa? Decide di adottare due atti di indirizzo per le due strutture, mai fatto prima in consiglio, lo fa in giunta con la presenza di due assessori su quattro e gli altri zitti. Il tutto, violando il Testo unico E.L. e lo statuto comunale. Già nell’agosto 2018 presentammo una mozione con richiesta di consiglio comunale urgente sulla ristrutturazione ex scuole di San Giacomo per poter discuterne le sue finalità, a fronte dei contributi concessi da Pro Valtellina, proponendo anche di sentire i cittadini sui bisogni presenti. Molteplici poi sono state le nostre sollecitazioni, affinché il consiglio fosse chiamato a deliberare l’indirizzo. Mai ascoltati, ora, in tutta urgenza il sindaco ricompare e vengono pubblicate due delibere di giunta, la 29 sulle ex scuole e la 30 sull’area dei Crotti. Si giustifica l’urgenza motivandola con la necessità di un rapido avvio del servizio stante il pressante interesse dei cittadini. Certo, la pressante richiesta è stata ed è per la mancanza dell’ambulatorio medico e nemmeno viene citato in delibera. Di quale urgenza si parla se i lavori non sono finiti e vi è un muro pericolante denunciato da due anni?".

Cooperativa

Non solo. "Si vorrebbe concedere gratuitamente l’uso ad una cooperativa sociale per una attività sociale non meglio precisata? Si parla di “...incertezza sull’effettiva remuneratività delle attività in relazione al limitato numero di posti... a fronte degli elevati costi da sopportare per la gestione del personale e della cucina”. Se ne accorgono ora, dopo il vuoto assoluto di questi anni e dopo aver fatto i lavori interni? Il tutto affidato all’area tecnica, anche le funzioni sociali? Gara d’appalto su che cosa? Non ultimo, visto che si tratta di assegnare un immobile a fini sociali con erogazione di servizi e per l’istituzione di nuovi servizi, la competenza è del consiglio comunale, sia che si tratti di istituire i servizi direttamente, che di darli in concessione, così prevede il T.U. organizzazione di pubblici servizi, costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell’ente locale a società di capitali, affidamento di attività o servizi mediante convenzione. Le giustificazioni addotte, lasciano allibiti per non dire altro. Si scrive: “tempi ristretti, causa covid ecc”. Non invece per la totale assenza di chi amministra?". Stessa cosa vale per l’area Crotti. "Mai una discussione nel merito, nei luoghi preposti, la storia è risaputa perché in più occasioni lo abbiamo denunciato, da due anni è tutto fermo senza terminare i lavori a fronte di contributi ricevuti dalla Fondazione Pro Valtellina, con finalità precisa e dovranno essere giustificati, oppure no?".

Parco

Poi Codurelli parla del parco giochi, chiuso da anni. "Nella delibera nessun riferimento ai cittadini di San Giacomo e del Comune. Il parco giochi è ridotto a due altalene. Quando e dove sono stati discussi questi atti di indirizzo? Esiste anche un mutuo che i cittadini pagano e dovranno pagare per anni, si affida gratuitamente a chi? Con le attività del Comune vi sono stati contatti? Il tutto avviene a fine mandato per rispondere a chi? Certo non ai propri cittadini vista la pubblicazione dell’Avviso avvenuta il 13 corrente mese addirittura con la trasformazione di impianto sportivo comunale denominato centro polifunzionale". Ciclo Point e sport fluviali... "Trasformazione fatta quando, visto che nella delibera non vi è scritto questo? Addirittura scompare del tutto San Giacomo, diventa impianto sportivo di Teglio nonostante i fondi ottenuti sono per il Ciclo Point e il mutuo che paghiamo è anche per un’area giochi che manca da oltre due anni e i giochi che si riducono a due altalene. Per non dire della scogliera fatta in questi giorni e non la pulizia dell’alveo del fiume, in condizioni pietose da anni, cose che sembrano finalizzate a tutto questo. Sembra del tutto evidente che delibera e avviso siano costruiti per una sola attività, il rafting. Sindaco e amministratori a chi rispondono, visto il pacco consegnato?".

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