Mobilitazione

Giornata delle vittime innocenti della mafia, anche Sondrio a Milano

Il sindaco Marco Scaramellini ha sfilato in corteo accanto ad altri amministratori per affermare i valori della legalità

Giornata delle vittime innocenti della mafia, anche Sondrio a Milano
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La ventottesima Giornata delle vittime innocenti della mafia è stata celebrata oggi, martedì 21 marzo 2023, in tutta Italia, con manifestazioni ed eventi, per coinvolgere associazioni e scuole nell'affermare i valori della legalità contro l'azione del crimine organizzato.

Giornata delle vittime innocenti della mafia, anche Sondrio a Milano

Il sindaco Marco Scaramellini, in fascia tricolore, ha rappresentato la città di Sondrio a Milano, dove si è svolta la manifestazione nazionale antimafia promossa da Libera e Avviso Pubblico e patrocinata da Anci Lombardia. Ha sfilato in corteo accanto ad altri amministratori per ribadire il no incondizionato a violenze e soprusi e rendere omaggio alle vittime, oltre mille.

«Le cinquantamila persone che hanno partecipato oggi a Milano, e le centinaia di migliaia che vi hanno aderito in tutta Italia, ci fanno sperare in un futuro diverso per il nostro Paese che continua a pagare un tributo troppo alto alle mafie - sottolinea il sindaco Scaramellini -. Vedere sfilare tutte insieme persone di ogni età, tra cui moltissimi giovani, di diversa provenienza, dà la forza per continuare a contrastare un fenomeno che ha causato lutti e dolore, che compromette lo sviluppo di molti territori, che si apre nuovi varchi in altre zone del nostro Paese.

L'omaggio alle vittime rappresenta la volontà di impegnarsi ogni giorno per la legalità affinché a prevalere siano la solidarietà e il senso civico. Come sindaco ho voluto essere presente insieme a tanti altri amministratori, su invito di Anci Lombardia, in rappresentanza di Sondrio, un capoluogo di provincia, e di tutti i cittadini che fondano la loro vita sui valori del rispetto e della libertà e si oppongono all'ingiustizia. L'auspicio è che siano i giovani, che oggi il presidente Sergio Mattarella ha definito "testimoni di speranza" a cambiare le sorti di questo Paese e a sconfiggere le mafie: il futuro dell'Italia è nelle loro mani».

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