Un asse pubblico-privato per gestire il turismo dell’Alto Lario
La proposta è stata lanciata da North Lake Como
Il territorio dell’Alto Lario decide di fare fronte comune creando un asse pubblico e privato con lo scopo di definire una strategia di promozione della destinazione turistica attraverso il coordinamento di azioni comuni.
North Lake Como
La proposta è stata lanciata da North Lake Como – Associazione Turismo e Commercio Alto Lago di Como (costituita nel 2017 dalle Associazioni Turistiche Visit Dongo, Visit Gravedona ed Uniti, Promozione Domaso, Upper Lake Como e Viva Colico) che aggrega in totale circa 300 operatori economici (strutture ricettive e ristorative, negozi, bar, centri sportivi, agenzie, saloni di bellezza, artigiani ecc..) dell’Alto Lago di Como e, nello specifico, dei seguenti Comuni in provincia di Como: Cremia, Domaso, Dongo, Dosso del Liro, Garzeno, Gera Lario, Gravedona ed Uniti, Livo, Montemezzo, Musso, Peglio, Pianello del Lario, Sorico, Stazzona, Trezzone e Vercana e dei seguenti in provincia di Lecco: Colico, Dervio (in fase di aggregazione) e Dorio (in fase di aggregazione).
Collaborare fianco a fianco
La richiesta di Guido Dell’Era, Presidente di North Lake Como, rivolta a tutte le Amministrazioni Comunali è stata quindi quella di collaborare fianco a fianco, con lo scopo di definire una strategia integrata, promuovere la destinazione turistica attraverso il coordinamento di azioni comuni, realizzare iniziative di informazione ed assistenza e attuare progetti specifici volti a valorizzare il patrimonio ambientale, culturale e storico dell’Altolario, per ragionare come un’unica realtà territoriale e non come una frammentazione di paesi scollegati. Questo vuole essere solo un primo passo che porti successivamente alla costituzione di un ente giuridico privato-pubblico che abbia come soci, oltre agli attuali associati di North Lake Como, anche tutte le Amministrazioni Comunali.
L'idea è stata accolta con entusiasmo durante l’incontro che si è svolto il 30 marzo per stabilire le prime mosse da attuare per la valorizzazione del territorio e che ha visto la partecipazione della maggior parte delle Amministrazioni Comunali dell’Alto Lago di Como. I sindaci di questi paesi si sono così resi disponibili per studiare una strategia comune che vada al di là dei singoli campanilismi e per studiare la fattibilità per la creazione di un unico ente sovra territoriale, dove pubblico e privato possano lavorare insieme su un progetto comune, con lo scopo di realizzare interventi ambiziosi e con standard qualitativamente molto alti.
Un pieno sostegno nonché un grande incoraggiamento è arrivato anche da altri amministratori locali presenti all’incontro: Giuseppe Rasella (Membro di Giunta della Camera di Commercio Como-Lecco con delega al turismo), Fiorenzo Bongiasca (Presidente della Provincia di Como), Luigi Lusardi (Presidente dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori) e Mauro Robba (Presidente della Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio).
Grazie al sostegno dei singoli Comuni e degli enti pubblici, la promozione dell’Alto Lario potrà così attestarsi ed affiancarsi alle altre realtà sovracomunali in Italia, per poter dare ancora più valore ad un territorio ad alta vocazione turistica, riconosciuto come uno dei più affascinanti e suggestivi al mondo.