Nuova Sondrio sconfitta in casa dal Casati Arcore

Una prestazione decisamente sottotono nell’anticipo della tredicesima di ritorno del campionato di Promozione vede la Nuova Sondrio uscire sconfitta per la prima volta in stagione sul campo di casa, battuta 2-0 da un Casati Arcore capace di sfruttare al meglio le occasioni avute e di meritarsi l’applauso finale dello sportivo pubblico della Castellina.

Match non facile

In un pomeriggio ventoso, di fronte a una tribuna con diversi spettatori, in cui spiccava l’enorme striscione del Grupp Sasèla coi suoi sostenitori encomiabili a incitare i propri beniamini per 95 minuti, andava in scena un match non facile, visto anche quanto accaduto all’andata, quando i brianzoli furono protagonisti di una prova eccellente, uscendo battuti solo nel finale, ma concedendo pochissime occasioni ai biancazzurri.

Due infortunati

Mister Fabio Fraschetti doveva fare a meno di Busto e Trani infortunati, oltre a Luis Martinez e Rossi squalificati. L’avvio vedeva i padroni di casa orchestrare al meglio la manovra, cercando di girar palla in modo ordinato prima di affondare pericolosamente.

Cronaca

Al 4’ era Lamia a battere una punizione sulla destra dell’area di rigore ospite, che trovava Pietrantonio in proiezione offensiva pronto a colpire di testa, ma la conclusione finiva a lato.

Al 6’ era Del Nero a salvare su un cross insidioso dalla fascia destra di attacco del Casati, mentre al 13’ una ripartenza biancoverde portava Marchesi solo davanti a Rodriguez. La spinta di un difensore biancazzurro sull’attaccante veniva sanzionata dal direttore di gara con il cartellino giallo e il calcio di rigore. Dal dischetto Redaelli non sbagliava per l’1-0.

La Nuova Sondrio provava a reagire, ma trovava spazi intasati e concedeva il fianco alle ripartenze. Così al 19’ era Prezioso a rendersi pericoloso con un tiro da fuori, che si perdeva lontano dai pali. Al 25’ era Cocuz dai venti metri a impegnare Labate nella parata a terra, mentre al 35’ una palla scodellata in area dall’arbitro in seguito a un contrasto con un uomo a terra biancoverde portava alla conclusione Gabellini, con la difesa sondriese pronta a respingere in corner.

I padroni di casa non riuscivano a rendersi pericolosi e al 45’ subivano il raddoppio dei brianzoli. Gonzalo Escudero calciava sul primo palo una punizione che Labate neutralizzava e serviva velocemente i propri compagni per una ripartenza che trovava la difesa biancazzurra scoperta e sbilanciata. Magistrelli si involava sulla sinistra e metteva un pallone sul secondo palo, dove Prezioso si faceva trovare puntuale all’appuntamento e insaccava il 2-0 con cui si andava al riposo.

Nella ripresa mister Fraschetti effettuava alcuni cambi che rivitalizzavano la squadra, con Risalto e D’Andrea a dare più incisività e mordente per quello che si rivelava un predominio territoriale, senza però riuscire a finalizzare le azioni proposte e finendo per esporsi a pericolosi contropiedi.

Al 47’ era Muletta a vedersi parare un tiro cross dalla destra del fronte di attacco. Al 49’ era Gonzalo Escudero a superare in dribbling il suo diretto avversario e mettere al centro un pallone su cui nessuno arrivava all’appuntamento. Era una scena che si sarebbe ripetuta a più riprese durante il match.

Al 55’ Rodriguez chiudeva in presa bassa su un cross insidioso dalla destra di Magistrelli, mentre al 60’ per due volte D’Andrea provava la conclusione dalla distanza nello spazio di pochi secondi, trovando attento Labate a respingere nel primo caso e bloccare a terra nel secondo.

Due giri di orologio più tardi era Colombo con un tiro da fuori a costringere Rodriguez alla splendida deviazione sopra la traversa, mentre dal corner senza esito si sviluppava una ripartenza che vedeva Risalto servire Escudero, il cui diagonale veniva controllato dal portiere ospite. Al 69’ il Casati andava clamorosamente vicino al raddoppio, prima con un tiro sull’esterno della rete da distanza ravvicinata di Costantino, successivamente con l’ennesima prodezza di Rodriguez sullo stesso giocatore ospite, abile a sfruttare un’indecisione della difesa di casa e calciare verso la porta.

Al 73’ era ancora Gonzalo Escudero a indirizzare una punizione sul secondo palo che nessun compagno attaccava. Tre minuti più tardi era Muletta a vedersi negato un rigore per una spinta di un difensore ospite appena entrato in area. Al 78’ D’Andrea serviva una palla pericolosa al centro senza trovare alcuna deviazione, mentre all’80’ Risalto provava dal limite, ma non trovava lo specchio della porta.

All’88’ la rete arrivava sempre per merito dell’attaccante classe 2005, liberatosi all’altezza del dischetto prima di concludere in modo perentorio, ma il guardalinee segnalava un fuorigioco apparso non proprio evidente. L’ultima occasione era creata ancora da Escudero, che serviva a Lamia una palla invitante su cui il capitano si avventava colpendo di testa, ma spedendo fuori.

Dopo cinque minuti di recupero andava in archivio un incontro che lascia i biancazzurri a +4 sulla prima diretta inseguitrice, ma con una partita in più. Da domani si torna ad allenarsi in vista della difficile trasferta di domenica in casa della Speranza Agrate, formazione che all’andata fermò i biancazzurri sulla parità alla Castellina mettendo in mostra un’eccellente organizzazione di gioco.

Risultati e classifica

Risultati campionato di Promozione girone B: Galbiate-Arcellasco 1-2 (posticipo undicesima di ritorno); Biassono-Missaglia 3-0, Nuova Sondrio-Casati Arcore 0-2 (anticipi tredicesima di ritorno)

Classifica: Nuova Sondrio 58, Arcellasco 54, Biassono 49, Casati Arcore 47, Cavenago e Agrate 45, Calolziocorte 42, Colicoderviese 35, Concorezzese, Vibe Ronchese, Grentarcadia 32, Lissone 29, Costamasnaga 25, Olgiate Aurora 23, Galbiate 22, Missaglia 8.

Dodicesima di giornata di ritorno 16 aprile h.15.30: Arcellasco-Biassono, Cavenago-Vibe Ronchese, Colicoderviese-Lissone, Concorezzese-Casati Arcore. Grantarcadia-Olgiate Aurora, Missaglia-Galbiate, Agrate-Nuova Sondrio; Calolziocorte-Costamasnaga (15-4 h.18)