Criminalità in provincia di Sondrio: tutti i dati della Polizia di Stato
Il 12 aprile si celebra il 171° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, per l'occasione la QUestura ha diffuso l'analisi dell'anno 2022.
Il 12 aprile si terrà il 171° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.
La scelta di celebrarla al Teatro Sociale, centro della vita culturale di Sondrio, che si affaccia sulla bellissima piazza Garibaldi, a sua volta centro della vita sociale del capoluogo, è volta a rafforzare il patto di sicurezza stretto fra la Polizia di Stato, la città di Sondrio e la provincia tutta.
Spiegano dalla Questura di Sondrio in occasione della diffusione dell'analisi dei fenomeni criminosi avvenuti nel corso dell'anno 2022.
La Polizia di Stato
Riportiamo di seguito per intero il comunicato della Questura in occasione del 171° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
Compito della Polizia di Stato, insieme a tutte le Forze dell’Ordine sotto il coordinamento del Prefetto, è proprio quello di garantire la pacifica convivenza civile, nel rispetto delle leggi e del prossimo.
Anche nel decorso 2022 le donne e gli uomini della Polizia di Stato hanno profuso le loro energie per garantire il rispetto di questo patto di sicurezza in tutti i settori nei quali opera la criminalità o dove residuano spazi per attività illecite
E’ noto l’impegno della Questura nel contrasto alle forme organizzate di criminalità come a quelle di criminalità diffusa, con particolare impegno per prevenire la commissione di quei reati che interessano particolarmente il territorio, seppur su dati statistici assolutamente rassicuranti, quali i furti in abitazione, lo spaccio di stupefacenti, le truffe; pari è stato l’impegno nel contrasto alle condizioni di irregolarità dei clandestini, bilanciato da un grande sforzo per garantire il diritto di asilo e di accoglienza per coloro che ne hanno titolo, anche in considerazione dei gravi eventi bellici che hanno coinvolto l’Ucraina. Proprio nel settore amministrativo la Questura di Sondrio si è distinta per la propria efficienza, garantendo rapidi tempi nei procedimenti amministrativi in tutti i settori di interesse dei cittadini, dal rilascio dei passaporti, alla trattazione delle pratiche relative alle armi e alle licenze.
Prevenzione
Non di poco conto è stata anche l’attività di prevenzione, delicata ed esclusiva competenza del Questore nel suo ruolo di Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, per allontanare persone pericolose dal territorio o da luoghi determinati (per esempio dai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per i destinatari di Daspo, dagli esercizi pubblici nel caso dell’applicazione di “Daspo urbani”) o per prevenire la perpetrazione di gravi reati, attraverso la proposta di sorveglianze speciali, incisivo strumento di prevenzione applicato dall’autorità giudiziaria anche su attivazione del Questore.
Non dimentichiamo la specifica attività svolta in provincia dalla Polizia di Stato in tutti gli ambiti in cui possono esserci pericoli per gli utenti: la Polizia Stradale ha garantito la sicurezza della circolazione sulle arterie stradali, intervenendo in occasione di incidenti stradali, purtroppo spesso anche di rilevante gravità, la Polizia Ferroviaria ha tutelato i viaggiatori nelle stazioni e sulla rete ferroviaria provinciale, la Polizia di frontiera ha garantito i nostri confini e la Polizia per la sicurezza cibernetica è stata sottoposta a impegni straordinari nel contrasto alla criminalità via web.Anche sulle piste da sci, attività di notevole richiamo per il territorio, è stato costante l’impegno da parte del personale della Polizia di Stato impiegato nei servizi di soccorso e sicurezza in montagna, per sanzionare condotte irresponsabili e fornire pronto intervento nel caso dei frequenti incidenti sciistici.
Diminuiscono i crimini
Si evidenziano, a seguire i dati più significativi inerenti all'andamento criminologico nella provincia di Sondrio da dove è possibile evincere una leggera diminuzione dell'indice di delittuosità che passa da 4117 delitti del 2021 a 3980 delitti del 2022 con diminuzione del 3,3 %, dato che si colloca vicino a quello dell’anno 2020 quando in pieno lock down i delitti commessi sono stati 3783
Furti
Per quanto riguarda i furti, l'aumento di circa il 5.7% ha interessato soprattutto quelli consumati con destrezza, passati da 29 del 2021 a 51 del 2022 e quelli in esercizi commerciali da 84 a 96. Fenomeni da ricondurre da una parte al maggior utilizzo e affollamento nei mezzi pubblici (treni, autobus ed altro) ed alla riapertura di mercati e fiere all'aperto, ove il maggior afflusso di persone è fonte di aumentati pericoli per questo tipo di reati, e dall'altra alla riapertura delle attività commerciali pressoché totale. Sono aumentati anche i furti in abitazione passati da 119 del 2021 a 156 del 2022 ed i furti in esercizi commerciali da 96 del 2021 a 120 del 2022.
Nel contempo sono diminuite, anche in ragione della sempre maggiore presenza delle pattuglie della Polizia di Stato e delle altre Forze dell'Ordine preposte al controllo capillare del territorio, tipologie quali quelli con strappo da 8 nel 2021 a 5 nel 2022 ed i furti di veicoli passati da 28 nel 2021 a 23 nel 2022 e i furti su auto in sosta, passati da 32 a 23.
Per quanto riguarda gli altri reati contro il patrimonio, è stato rilevato un aumento delle ricettazioni (passate a 32 nel 2022 contro le 24 del 2021). Anche in questo caso, essendo una tipologia delittuosa contrastata attraverso i controlli delle Forze dell’Ordine finalizzati all’individuazione di oggetti di provenienza furtiva, l’aumento appare strettamente connesso alla maggior mobilità delle persone e dei veicoli (biciclette, ciclomotori ed autovetture).
Estorsioni e rapine
Rilevato un leggero aumento delle estorsioni, 36 nel 2022 contro le 33 del 2021, pari al 9%, estorsioni non riferibili a fenomeni di racket o criminalità organizzata, ma quasi sempre riconducibili a ricatti avvenuti dopo contatti in rete, finalizzati ad incontri di tipo sessuale o riferibili ad eventi di scarsa valenza criminale.
In lieve aumento anche le rapine da 17 del 2021 a 23 nel 2022, spesso connesse a rapine c.d. improprie in esercizi commerciali o in strada, quando dopo un furto, sovente di tenue valore, l'autore minaccia o percuote la vittima per assicurarsi la fuga in quanto scoperto nella sua azione delittuosa. Non si rilevano episodi di rilevante gravità.
Frodi e truffe
In diminuzione le frodi e truffe informatiche, da 1099 del 2021 a 828 del 2022, con una diminuzione del 24,65%: tale reato, in numero assoluto, rappresenta circa il 20% dei delitti in Provincia di Sondrio a cui si aggiungono 87 delitti informatici di altro tipo, questi in deciso aumento rispetto ai 48 del 2021. Per questi reati sono state deferite all'A.G. 197 persone nel 2022 contro le 174 del 2021. Il fenomeno delle truffe on line che, se in una parte dei casi può ricondursi a situazioni che possono essere derubricate ad inadempimenti contrattuali, dall'altra parte vedono la sempre maggior capacità dei criminali del web di dissimulare le proprie intenzioni e condurre l'interlocutore a commettere azioni che lo danneggiano. Per questo motivo l'impegno della Polizia Postale, attraverso le risorse ed i rinnovati assetti organizzativi introdotti dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza, si è rafforzato al fine di arginare e prevenire questi fenomeni criminali e al contempo individuare e segnalare all'A.G. gli autori di questi reati ed intervenire con estese campagne di informazione agli utenti, soprattutto giovani, ed ai cittadini al fine di conoscere i pericoli.
Droga
Stazionari i delitti concernenti le sostanze stupefacenti con le 48 segnalazioni per spaccio del 2022 rispetto alle 47 del 2021, con 28 persone segnalate. Resta alta l'attenzione sull'uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i giovani, con un’intensa attività di prevenzione, specie nei luoghi di maggior affluenza giovanile.
Violenza
Per quanto riguarda i reati contro la persona aumentano quelli contro la libertà sessuale: dai 14 del 2021 ai 18 episodi del 2022. I reati di percosse subiscono un aumento da 29 del 2021 a 43 nel 2022 a fronte, invece, di una diminuzione sia dei reati di minaccia (da 204 del 2021 a 174 del 2022) sia delle lesioni dolose (da 205 del 2021 a 190 del 2022).
Considerando la somma dei reati di percosse e di lesioni si traccia un quadro di sostanziale stabilità, in numeri oggettivamente non preoccupanti, ma significativi di un contesto in cui emergono episodi di litigiosità: questo fenomeno va riconnesso alla ritrovata socialità, specialmente tra i giovani, che oltre ad una rinnovata vivacità nei luoghi di aggregazione ha riportato maggiori episodi di liti o risse.
In questo delicato settore, la Polizia di Stato è in prima linea, sia con interventi formativi nelle scuole o in spazi pubblici, che attraverso gli strumenti giuridici a disposizione del Questore, Autorità di Pubblica Sicurezza, come per esempio il c.d. “Daspo Willy”, che può colpire coloro che si rendono autori di queste condotte delittuose in esercizi pubblici. Si ritiene di fondamentale importanza l’ausilio degli amministratori locali e degli esercenti dei locali pubblici per prevenire ed arginare il fenomeno della c.d. “malamovida”, che purtroppo, nel territorio nazionale, ha comportato l’accadere di gravi episodi con vittime giovani, spesso minorenni.
Nel 2022 sono stati emessi 11 provvedimenti “DACUR” di cui 3 da tutti gli esercizi pubblici dell’intera provincia e nr. 8 da alcuni specifici locali.
Si è detto che l'opera di prevenzione da parte della Polizia di Stato è costante, con l'attività di tutte le componenti della Polizia di Stato, ed in particolare con provvedimenti e strumenti di prevenzione che sempre più la legislazione attuale pone a disposizione del Questore.
In particolare, sono stati emessi 34 Fogli di Via da Comuni della provincia di Sondrio con contestuale rimpatrio nei confronti di persone non residenti nell’ambito del Comune ove hanno commesso reati o hanno dimostrato di tenere condotte pericolose per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Notificati altresì 7 Avvisi Orali del Questore e inviate al Tribunale di Milano, Sezione Speciale Misure di Prevenzione, 26 proposte di Sorveglianza Speciale, misura che laddove applicata, costituisce un provvedimento molto gravoso in tema di libertà personale, per il destinatario.
Questa misura può essere proposta, con le ultime innovazioni normative, anche ai soggetti che si rendano responsabili di maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori.Proprio su questi fenomeni connessi alla violenza di genere c’è stata e ci sarà la massima attenzione con l’utilizzo di ulteriori strumenti quali gli Ammonimenti del Questore, (4 nel 2022) emessi proprio ai fini preventivi, dopo la commissione di reati spia, per arginare i fenomeni di violenza domestica e gli atti persecutori (c.d. stalking) prima che accadano episodi più gravi di compromissione dell’incolumità o della vita di vittime vulnerabili, solitamente donne e giovani, alle quali si rinnova l’indicazione di rivolgersi alla Polizia di Stato ed alle Forze dell’Ordine in caso di episodi violenti in ambito domestico e familiare, sottolineando, di nuovo, che la violenza non è amore.
E’ nota la costante attenzione della Polizia di Stato che da anni ha attivato la campagna permanente di sensibilizzazione “Questo non è amore”.