Dal 21 aprile la kermesse sConfini
In Valposchiavo.
Dal 21 aprile al 7 maggio 2023 avrà luogo la seconda edizione di sConfini, il festival interamente dedicato al contrabbando culturale. Fra la Valposchiavo e la Valtellina sono previsti diversi appuntamenti per approfondire e rivisitare il tema del contrabbando. Presupponendo la prospettiva storica come punto di partenza, si intende ampliare metaforicamente il fenomeno del contrabbando ad uno scambio di cultura fra le due comunità. L’iniziativa è promossa dal Centro culturale Casa Besta e dal MET Museo Etnografico Tiranese, in collaborazione con Valposchiavo Turismo e Consorzio turistico Media Valtellina. sConfini è pensato per la popolazione locale e per gli ospiti che giungono da oltre Bernina o da al di fuori della Valtellina. Il fenomeno del contrabbando ha caratterizzato per quasi due secoli la vita degli abitanti di confine fra Valposchiavo e Valtellina.
Edizione
Nonostante sia risaputo che un tempo il contrabbando appartenesse alla realtà economica della regione, sono sempre meno coloro che ne conoscono i dettagli storici e sociali. L’edizione 2023 di sConfini sarà inaugurata venerdì 21 aprile alle ore 17.30 in occasione della vernice della mostra Il contrabbando visto da Bernardo Lardi. La grande stagione del contrabbando tra Valtellina e Valposchiavo, rappresentata con satira e grande lucidità da Bernardo Lardi aprirà nel migliore dei modi il Festival del contrabbando culturale di quest’anno. L’esposizione non poteva trovare collocazione migliore che a Campocologno (Sala Frazionale, Ca Zur 64), luogo simbolo del contrabbando tra le due valli oltre che confine geografico. Una piccola ma significativa raccolta di opere, quadri e schizzi, dedicati ai vecchi spalloni e al più "moderno" contrabbando in auto saranno in mostra dal 21 al 30 aprile prossimi.