Nuove iniziative di Fridays for Future Valtellina a Chiavenna

Fridays for Future Valtellina comunica che sarà a Chiavenna mercoledì 17 maggio presso i giardini di Pratogiano per un’assemblea aperta a tutta la cittadinanza locale, per parlare di crisi eco-climatica e ascoltare la voce delle persone.

A Chiavenna

Appuntamento poi giovedì 25 maggio ore 20.45 alla sala della Comunità Montana Valchiavenna in via C. Lena Perpenti 8/10 per una serata informativa, organizzata in collaborazione con Legambiente Chiavenna, sul tema del cambiamento climatico e l’impatto in termini di mitigazione e adattamento in provincia di Sondrio, in particolare dal punto di vista degli impatti sui ghiacciai e su flora e fauna alpina, con i relatori:

● Matteo Oreggioni, filosofo e operatore glaciologico - SGL (Servizio glaciologico lombardo), autore de “Filosofia tra i ghiacci”
● Fausto Gusmeroli, già docente di agroecologia all’Università di Milano e già ricercatore presso Fondazione Fojanini

Informare, scuotere, coinvolgere

Secondo Emanuele Del Curto, insegnante e attivista di Fridays for Future Valtellina

“Arriviamo in Valchiavenna per informare, scuotere, coinvolgere la popolazione locale sulla crisi eco-climatica rispetto alla quale non possiamo restare ignoranti e indifferenti, dopo che gli scienziati di tutto il mondo continuano da anni a lanciare allarmi, anche nella speranza di divenire Fridays for Future Valtellina e Valchiavenna”.

Fridays for Future Valtellina

Fridays for Future Valtellina è impegnata a divulgare la voce della scienza sui temi climatici e chiede con forza di passare all’azione in tutto il territorio provinciale. Da anni la comunità scientifica infatti continua a gridare nel deserto, prevedendo cupi scenari
climatici, ecologici, civili, sociali, economici e umani, a cui l’ottusa dottrina della crescita economica e delle energie fossili inevitabilmente porteranno. Promuoviamo un’attivazione popolare per contrastare l’indifferenza e la complicità dei governi sovranazionali, nazionali e locali. Non siamo ambientalisti ma cittadine e cittadini preoccupati per il nostro futuro, occupati nel presente per informare della gravità della situazione.