Prevenire la criminalità: siglato il protocollo tra Prefettura e Abi
Lo scopo è rafforzare le sinergie tra le Istituzioni preposte e il mondo bancario per promuovere le misure relative alla sicurezza anticrimine nell’ambito d’interesse, la cosiddetta “cyber phisical security”, la prevenzione dei reati predatori ai danni delle banche e della clientela, degli atti vandalici e terroristici nonché delle aggressioni al personale.
E’ stato sottoscritto in mattinata dal Prefetto di Sondrio Roberto Bolognesi e dal rappresentante delegato dell’ABI-Associazione Bancaria Italiana, Coordinatore dell’OSSIF - Centro di ricerca sulla sicurezza anticrimine dott. Marco Iaconis, in forma di rinnovo, il Protocollo d’Intesa provinciale per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela.
Prevenire la criminalità: siglato il protocollo tra Prefettura e Abi
All’atto formale della stipula, avvenuta presso il Palazzo del Governo, erano presenti i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine unitamente ai referenti di alcuni degli Istituti di credito aderenti all’iniziativa.
Il Documento - diretta emanazione dell’accordo stipulato in sede nazionale fra il Ministero dell’Interno e l’ABI nella sua più recente edizione dell’anno scorso a seguito d’intesa in materia tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e l’ABI del 5 dicembre 2022 – propone, con gli opportuni adattamenti l’impostazione già adottata e proficuamente sviluppata in termini di missione, obiettivi ed esperienze maturati durante il biennio passato.
In tale ottica lo stesso è volto a rafforzare le sinergie tra le Istituzioni preposte e il mondo bancario per promuovere le misure relative alla sicurezza anticrimine nell’ambito d’interesse, la cosiddetta “cyber phisical security”, la prevenzione dei reati predatori ai danni delle banche e della clientela, degli atti vandalici e terroristici nonché delle aggressioni al personale.
Iniziative per la sicurezza
Il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine è previsto sia sotto il profilo della prevenzione che sotto quello contenitivo e del contrasto alla delinquenzialità di tipo organizzato e comune, anche attraverso il flusso in interscambio di dati, notizie ed elementi di specifico interesse.
In tale contesto particolare rilievo assumono i singoli impegni riconducibili agli Istituti bancari consistenti, fra altri, nell’adozione di dispositivi di difesa passiva nelle rispettive sedi e per le apparecchiature ATM (bancomat), nell’attivazione di misure di contrasto alla cybercriminalità, attraverso un percorso che consenta di far fronte a minacce, rischi e scenari aziendali in continua evoluzione, nella prevenzione delle truffe e dei raggiri specie ai danni della popolazione anziana.
Durante l’incontro è stato concordato di svolgere una ulteriore riunione di condivisione dei risultati medio termine raggiunti prima della scadenza, al fine di dare corso ad eventuali attività di rimodulazione delle azioni convenute.